eeePC

[Lysor_o.O]

Molta gente preferisce gli MSI Wind agli Asus EEE. L'unico problema è che la batteria non è un granché, da quel che ricordo. Certo, dipende dall'uso che si pensa di fare, ma io almeno un'occhiatina la darei, ai Wind. E se è per quello ci sono anche gli Acer One, che non conosco minimamente, ma penso valga la pena prenderli in considerazione.

Per la connessione: per usare il WiFi, devi trovare una rete non protetta. Al di là del fatto che è comunque illegale, non è detto che ce ne siano ovunque, dipende molto da dove ti trovi. In città ci sono buone speranze di trovarne un po'; in campagna è praticamente impossibile. Nel caso del WiFi, comunque, non serve avere una chiavetta esterna: il modulo WiFi è già integrato in questi computer, pronto per l'uso.

Se vuoi, invece, puoi comprare una chiavetta USB che faccia da modem sfruttando una connessione da cellulare, GSM o UMTS che sia (con tutte le estensioni: GPRS, EDGE, HSDPA...). In quel caso, però, devi sottoscrivere un abbonamento con un operatore telefonico, e lo paghi. E anche lì, devi vedere se nella tua zona prende, e quali servizi supporta il tuo operatore (magari prende solo in GPRS e non in UMTS). Queste chiavette comunque costano parecchio, e ci sono già (o stanno per uscire) dei netbook che integrano un modem, ci inserisci una SIM e sei a posto, punterei su questi. Però la navigazione resta a pagamento!

Per farla breve, l'unico modo per navigare gratis è il wifi, che non richiede nessuna chiavetta esterna e nessun pagamento. A casa tua, bene; fuori devi sperare di trovare una rete non protetta. Oppure, in certi posti (aeroporti, autogrill) si può pagare per avere una connessione a Internet via WiFi, ma sono casi isolati. E comunque non sei mica obbligato a farlo.

Diciamo che il WiFi lo si può considerare sempre gratis, ma non sempre c'è, mentre la connessione tipo cellulare è a pagamento, ma dovrebbe esserci quasi ovunque (a che velocità dipende però dalla zona e dall'operatore).

[Mano[FA]]

Ciascuno e' libero di usare EeePC (o simile) come preferisce. Io vi dico come lo uso/non lo uso IO.

NON lo uso
per lavorare seriamente (un desktop o un portatile "vero" sono meglio).
per giocare (a parte i sudoku/scacciapensieri).
Per qualunque operazione in cui serve spazio a schermo e tanta scrittura.

Quando invece e' perfetto:
- Scarichi la posta quando sei in giro e riesci a scroccare una connessione 5 minuti
- Per controllare veloce veloce una cosa in internet
- Per controllare una cosa veloce veloce su un file che ti sei portato appresso: un foglio di calcolo, un pdf, un file di testo (si, anche Microsoft, apre tutto)
- Per fare presentazioni!!! Per lavoro ne devo fare abbastanza spesso. Lo colleghi al proiettore e via! Riconosce e riproduce un sacco di risoluzioni (anche 1280x1024). L'altro giorno l'ho collegato alla TV (un LCD HD) e ho fatto vedere le foto del matrimonio a dei miei amici.
- Per fare videochiamate con skype. Collegato con wifi, me ne vado in giro per casa mentre parlo coi miei. Mia moglie l'ha usato dagli Stati uniti per chiamare casa.

NON ho ancora trovato limitante avere solo 1.5 GB liberi. I file di solito sono su delle pennine (perche' i file che voglio vedere sono quelli di cui potrei avere necessita' di usare dal PC non mio). Ha anche un lettore di memoria flash che uso com HD "esterno" se davvero mi serve metterci un sacco di cose. Che te ne fai di 160 GB? Poi li devi sincronizare, se li perdi e' un casino...

Uno dei vantaggi maggiori e' il ridottissimo ingombro e peso. Davvero non devi pensare se portarlo o meno, e, costando cosi' poco, la paura di perderlo o che te lo rubino cala. Personalmente comprerei il modello piu' economico (ma con webcam). Magari prendilo con lo schermo leggermente piu' grande del primissimo modello. quello che da 1024 punti orizzontali.

Per quel che riguarda la connessione, ha una scheda wifi con la quale ti puoi collegare a sempre piu' posti pubblici/privati che a volte gratuitamente, a volte "incluse nel prezzo" (tipo dell'albergo) a volte a pagamento ti danno la chiave d'accesso. A casa ti conviene prendere un router wifi (costano poco e sempre piu' aggeggi si collegheranno al wifi. telefonino, la PSP...) Oppure coleghi con cavo di rete. A volte puoi scroccare delle connessioni non protette, ma come dice Lysor non e' il massimo della legalita' e della sicurezza.

qui in UK dove la connettivita' e' piu' "avanti" ci sono reti aperte (o limitate ai "clienti") all'universita', sui treni a lunga percorrenza, in molti bar/ristoranti, nella stragrande maggioranza degli alberghi o bed and breakfast, a casa degli amici ... Immagino questo sara' il trend.

Il sistema operativo in dotazione fa boot del sistema in meno di 20 secondi. Perfetto per controllare quelle cose "veloci veloci" di cui prima.
Che programmi devi "installare"? Perche' ti "serve" XP?

Questo il mio punto di vista. Poi, come sempre, valuta tu.

[Sky79_o.O]

Questo il mio punto di vista. Poi, come sempre, valuta tu.

Beh mi interessa saperlo,anzi ti ringrazio e ne approfitto.Più opinioni/consigli ho meglio è per me

Vediamo se riesco a rispondere ad alcune tue domande e specialmente a farmi capire

Perchè Xp?Perchè lo userò anche per lavoro;mi connetterò alla rete aziendale,nel quale abbiamo installato Windows Xp pro(già questo sarà un problema)
Io prima di fare qualsiasi acquisto mi consulto anche con il mio consulente informatico,vi assicuro che è una persona preparatissima e mi ha già avvisato che con Linux avrò problemi di connessione al dominio
Cosa me ne faccio di 160 Gb,beh perchè no?NOn ne farò un uso massiccio per lavoro,ma cmq avere a disposizione più spazio per alcune applicazioni che necessito sul lavoro non mi fa poi cosi schifo(per il prezzo poi ho delle agevolazione comprando attraverso la ditta )

Connessioni:lo sapevo che voi in UK ve la godete maledetti
Cmq a casa ho già una rete wirless,in ufficio ho una Lan che arriva ovunque....per quando sono a spasso devo vedere se reisco a collegarmi attraverso il mio palmarino(Blackberry) o altro...vedrò!

[Sky79_o.O]

Venerdi mi è arrivato,alla fine dei conti grazie agli sconti che mi ha fatto il mio fornitore mi sono preso l'ultimo modello:il 1000 H



Le prestazioni sono notevoli,è manegevolissimo e veloce.Per ora non posso che ritenermi soddisfatto

Una domanda:qualcuno di voi usa l' eee Storage?In teoria,gli ultimi modelli,la Asus "regala" una spazio gratuito in internet di 10 GB

Per l'iscrizione richiedono 16 cifre ma io ovunque me ne trovo solo 12 ne sapete qualcosa?

[snuffz]

Guida: come installare Windows XP da una penna USB
Di procedure ce n'è tante su internet.
Quella trovata su geekissimo mi sembra la più semplice. L'ho provata ieri sera sul mio Eeepc e funziona benissimo.
(ma di specifico di eeepc non ha niente, quindi dovrebbe funzionare su qualsiasi pc)

http://www.geekissimo.com/2008/07/07/gu ... penna-usb/

Cosa occorre:

* Assicurarsi che la penna USB da utilizzare abbia una capienza di minimo 1 GB
* Assicurarsi che vi siano almeno 3 GB di spazio libero sul disco fisso
* Assicurarsi che, oltre la penna USB da utilizzare, non vi siano altri dispositivi removibili connessi al computer

Come procedere:

1. Creare una cartella in C:, rinominandola in xpsource;
2. Inserire il CD d’installazione originale di Windows XP nel lettore del PC;
3. Copiare tutto il contenuto del CD nella cartella xpsource, ed attendere che il procedimento termini;
4. Scaricare ed aprire l’archivio USB_MultiBoot_10.zip <- scaricate il file da internet;
5. Scompattare la cartella USB_MultiBoot_10 in C:;
6. Aprire la cartella USB_MultiBoot_10 ed avviare il programma USB_MultiBoot_10.cmd;
7. Premere un qualsiasi tasto;
8. Digitare H e premere il tasto Invio;
9. Nella finestra apertasi, selezionare la voce NTFS dal menu a tendina e cliccare su Start;
10. Al termine della procedura di formattazione della penna USB, cliccare su Close;
11. Tornare nella finestra di USB MultiBoot e digitare 1, seguito dalla pressione del tasto Invio;
12. Selezionare la cartella C:\xpsource e cliccare su OK;
13. Cliccare sul pulsante Cancel;
14. Tornare nella finestra di USB MultiBoot e digitare 2, seguito dalla pressione del tasto Invio;
15. Selezionare la chiavetta USB e cliccare su OK;
16. Tornare nella finestra di USB MultiBoot e digitare 3, seguito dalla pressione del tasto Invio;
17. Cliccare sul pulsante Yes ed attendere circa 15 minuti, per il compimento della procedura di copia dei file sul dispositivo USB;
18. Cliccare nuovamente su Yes;
19. Tornare nella finestra di USB MultiBoot e premere qualsiasi tasto;

[snuffz]

Da VirusPc ACER ASPIRE ONE A110L-AW 8SD White Linux a 148 euro.
Meno di un cellulare.

http://www.viruspc.it/catalogo/scheda_p ... NOTACE0974

[Mano[FA]]

questo post lo scivo da Los Angeles con il mio fidato EeePC. E' in situazioni come queste che lo apprezzo al massimo.
La mia collega ha lasciato a casa il suo fighisso Mac perhe' "troppo grosso e rischia solo che glielo rubino".
EeePC occupa meno del libro che mi sono portato da leggere!!!!

[Sky79_o.O]

E' senz'altro uno dei vantagi più grossi dell'eepc...la mobilità.
Ho una mezza idea di portarmelo dietro pure io durante le mie ferie in Grecia

[Morticia_o.O]

Indovinate???? Vi scrivo dal mio nuovo eeePC 1000HE della Asus....io non ho mai avuto neanche un portatile quindi mi dovrò abituare per bene..le prime impressioni sono ottime però!!

[snuffz]

http://www.ossblog.it/post/4977/asus-abbandona-linux

giovedì 28 maggio 2009
Asus abbandona Linux?
Asus ha mostrato una nuova serie di portatili e nuovi netbook Eee Pc.
Una gamma intera di prodotti dagli ultra portatili fino al quad core marchiato Lamborghini. Tutti dotati di windows senza alcun accenno alla possibilità di utilizzare Linux.
L’azienda che ha lanciato una nuova fascia di portatili grazie a Linux ora gli gira le spalle e lo snobba completamente. Gordon Kerr, un product manager, ha affermato che probabilmente verrà eliminata la possibilità di preinstallarlo sui prodotti Asus.
Un cambio di politica molto rapida a soli due anni dal primo annuncio, probabilmente dovuto al fatto che solo il 5% dei netbook vengono venduti con Linux. Secondo le statistiche interne sembra che i primi modelli con linux da 7 e 8 pollici venissero regalati ai figli quasi come giocattoli. Speriamo che questi bambini possano crescere meglio dei loro genitori.

Un flop prevedibile, purtroppo.

[Mano[FA]]

Mah... non necessariamente un flop.
il 5% con linux e' gia' un traguardo considerando che Linux raggiunge, mediamente, si e no l'1% delle installazioni.

e' un po' triste che lo abbandonino e, appunto, gli voltino le spalle, ma e' comprensibile che ancora molti non vogliano Linux, ma il piu' famigliare Windows.
C'e' da dire che se il punto forte dei netbook e' il fatto che costano poco, windows costa circa 50 euro, che diventa il 20% del costo totale.
Io, se dovessi comprare un netbook adesso prenderei questo. E Asus perderebbe una vendita. Certo "solo" il 5% o meno...

Speriamo, appunto, nelle nuove generazioni ....

[snuffz]

Secondo me era un flop annunciato. Non dei netbook che hanno stravenduto, ma di Linux.

Ho letto in giro per il web pareri molto discordanti sulle distribuzioni, e che Acer avrebbe cannato di parecchio con xandros ...

Secondo me il progetto era fallimentare in partenza.
Le persone si sono buttate a capofitto sui netbook NON PER AVERE UNA MACCHINA LINUX ma per avere un portatile a meno di 300 euro.
Linux è stato solo un ulteriore escamotage per risparmiare un centone di licenza * e farci caricare sopra windows xp dall'amico smanettone.
Quelli che si sono comprati Linux e se lo sono tenuti sono una minoranza.
Linux richiede "tempo" e "voglia" da dedicarci, cose che le persone non hanno.

* 50 euro ad essere precisi

[Sky79_o.O]

Le persone si sono buttate a capofitto sui netbook NON PER AVERE UNA MACCHINA LINUX ma per avere un portatile a meno di 300 euro.

E per aver un pc versatile che puoi portare ovunque.
Linux,personalmente non l'ho mai provato,ma appunto per il punto sopra elencato non ci ho pensato neanche,il pc mi serviva,la sua comodità è proprio quello di portarselo ditro aprirlo e usarlo con granda facilità.
Personalmente gli unici due sistemmi operativi che ti consentono di non aver alcun problema sono windows e Apple..il resto sono tutte cose carine,per smanettarci ma che tra incompatibilità e arrangiamenti ti fanno solo perdere tempo

Considero una mossa di mercato assolutamente sensata quella della Asus

[snuffz]

Il progetto è risultato fallimentare perchè conteneva un paradosso.
Il prezzo estremamente basso (non si era mai visto un portatile a quella cifra) ha reso il prodotto alla portata di tutti.
Il netbook è diventato un computer che chiunque poteva permettersi.
E infatti se lo sono comprato TUTTI.
Ma, e qui sta il paradosso, Linux non è un sistema PER TUTTI.
Richiede delle conoscenze che un utente medio windows, che di Office utilizza solo Word per scrivere curriculum e PowerPoint quando gli arriva via mail un allegato con qualche bella figliola, e il cui orizzonte è delimitato da Msn per chattare, Nero Burning per masterizzare e Emule per gli mp3, non può avere.

Ti faccio l'esempio del mio netbook e dei problemi che ho avuto una volta tolto dalla scatola.
-collegato a internet, mi caricava le pagine solo a metà.
Con un altro computer (e questo è il primo grosso problema: presuppone che l'utente abbia già un altro computer per andare a leggere su internet e sui forum come risolvere i piccoli problemi di configurazione di linux) ho cercato finchè ho trovato la soluzione. Quindi ho aperto il terminale e digitato
sudo cp /etc/sysctl.conf /etc/sysctl.confbackup
sudo chmod 777 /etc/sysctl.conf
vi /etc/sysctl.conf
e inserite le stringhe
net.ipv4.tcp_syncookies = 1
net.ipv4.tcp_window_scaling = 0
net.ipv4.tcp_ecn = 0
-avevo problemi con i repositories
ho dovuto editare la sources.list (anche qui con i piccoli accorgimenti del caso: salvataggio del file originario, permessi di scrittuta, utilizzare un editor...)
-non mi si abilitava il full desktop (questo non è proprio un problema, ma diciamo più una necessità)
Andando su internet ho scoperto che abilitarlo la procedura per l'eeepc modello 900 era diversa da quella del 900a.
Copio/incollo quella del 900

1. Aprire una finestra di terminale con Ctrl + Alt + T
2. aprire con un editor (ad es. nano), il file /etc/apt/sources.list, che contiene la lista dei repository da cui scaricare i pacchetti:
sudo nano /etc/apt/sources.list
3. modificare le due righe presenti
deb http://update.eeepc.asus.com/p900/ p900 main
deb http://update.eeepc.asus.com/p900/en/ p900 main
con
deb http://update.eeepc.asus.com/p701/ p701 main
deb http://update.eeepc.asus.com/p701/en/ p701 main
4. chiudere nano salvando le modifiche
5. aggiornare il database dei pacchetti col comando
sudo apt-get update
6. e installare quelli che ci servono
sudo apt-get install kicker ksmserver
7. Ctrl + D o exit per chiudere il terminale

Xandros così com'è stata distribuita "chiavi in mano" già richiedeva, solo per poterla usare, una messa a punto non alla portata di tutti.

Con questo non voglio sparare contro Linux (tra l'altro sul mio eeepc Xubuntu corre che è una lippa).
Ma il progetto mi sembrava fin dall'inizio destinato al fallimento.

[Mano[FA]]

Le persone si sono buttate a capofitto sui netbook NON PER AVERE UNA MACCHINA LINUX ma per avere un portatile a meno di 300 euro.

Che e' esattamente l'approcio corretto.
Sono d'accordo che avebbero potuto fare di meglio, che Xandros e' stato "messo su" un po' alla caxxo, ma secondo me ha mostrato che un'alternativa e' possibile.

Linux non e' un'azienda, quindi non potra' mai spingere (pubblicita', pressioni sui produttori...) perche' la gente voglia una macchina Linux. L'unico modo e' che si dia all'utente una macchina Linux senza dirglielo e senza che se ne accorga, ma che poi apprezzera' perche' e' piu' economica, user friendly, stabile, sicura, veloce... Questo e', secondo me, l'unico modo che Linux ha di prendere il mercato. E cosi' sta facendo in altri settori. Uno degli esempi piu' lampanti e' il navigatore TomTom che molti di voi hanno. E' un piccolo computer con installato Linux. Ma nessuno lo sa e nessuno lo deve sapere. E ci sono una marea di altri apparecchi che girano grazie a Linux (router, cellulari...).

Asus ha cercato di fare una cosa simile. Il Netbook non e' pensato per essere l'unico PC che uno possiede, e l'interfaccia fumettosa che aveva all'acquisto andava bene per la maggior parte. Navighi, apri documenti di Office, leggi pdf, messaggistica con Pidgin e Skype e basta. Il sistema si avvia in 20 secondi, si spegne in 3, non richiede (in teoria) grandi interventi... Certo avrebbero dovuto assicurarsi che non ci fossero bug, fornire patch in maniera semplice (un click e via) e renderlo "utonto proof".
Non ce l'hanno fatta, ma non vedo perche' non possa essere un obiettivo raggiungibile.

Magari ce la fara' Google con il suio nuovo "sistema Operativo" che altro non e' che Linux con Un browser tuttofare.

Linux, personalmente non l'ho mai provato [...] gli unici due sistemmi operativi che ti consentono di non aver alcun problema sono windows e Apple

Oggi. Ma non e' detto che debba essere cosi'. Apple e' "costruito" su BSD, una versione di Unix. Il "vero" SO non l'ha fatto la Apple. La Apple ha fatto l'intefaccia grafica (fika!), settato i parametri e cambiato l'interazione con l'utente perche' fosse semplice. Mi chiedo perche' altre aziende non provino a fare lo stesso con Linux per vendere il loro hardware... Senza dire che e' Linux...

[Sky79_o.O]

Quindi alla fine dei conti Snuff mi dai ragione.

Se guardate bene la pubblicità di lancio dei Notebook Eeepc la Asus ha puntato su un'immagine di un portati accessibile a tutti,sempre pronto all'uso per qualsiasi evenienze,in qualsiasi luogo.
L'utente medio nel mondo pc penso sia proprio quello che ha descritto Andrea:

Richiede delle conoscenze che un utente medio windows, che di Office utilizza solo Word per scrivere curriculum e PowerPoint quando gli arriva via mail un allegato con qualche bella figliola, e il cui orizzonte è delimitato da Msn per chattare, Nero Burning per masterizzare e Emule per gli mp3, non può avere.

e quindi senza conoscenze o dimistichezza con i computer Linux è solo un intralcio mentre Windows è nettamente più accessibile a tutti
Io personalmente ero tentato di provare linux,solo per mia personale curiosità ma poi come ho già scritto post fa
1-lo uso,anzi usavo,anche per lavoro quindi non era compatibile per la rete
2-sinceramente parlando non avevo voglia di sbattermi

Alla fine poi è stato per me anche un vantaggio:l'eeepc oramai non lo uso quasi mai perchè per esigenze lavorative mi son preso questa bella bestiola della HP il mio portatilino l'ho passato alla moglie che già fa fatica con Xp....provate a immaginarvi con Linux

[Lysor_o.O]

Secondo me c'è un problema di fondo, per i Netbook. Sono concepiti per essere piccoli e leggeri, comodi da trasportare, e per permettere di fare cose semplici. Navigare, chattare, leggere e mandare email, essenzialmente; aprire un documento di Office, per leggerlo, secondo me va ancora bene, ma già modificarlo esula un po' dal loro scopo (per quanto sia fattibilissimo). In questo senso, una buona distribuzione Linux sarebbe andata tutto sommato abbastanza bene: "abbastanza" perché l'utente medio non vuole genericamente un browser, ma vuole vedere la rassicurante iconcina di Explorer, che conosce; allo stesso modo, non vuole un generico client email, ma vuole Outlook Express, o Windows Mail. E via così. E vuole ritrovare la STESSA interfaccia. Una volta ho letto di uno che si lamentava del fatto che i computer sono difficili da usare, e sapete qual era una delle cose che creava difficoltà? Che ogni tastiera, specialmente nei portatili, ha una disposizione dei tasti leggermente diversa. Roba che a me non sarebbe mai venuta nemmeno in mente. Ma nonostante questo, ripeto, Linux sarebbe potuto andare bene... A una condizione.

Per usare qualcosa di diverso dal classico abbinamento Windows + Explorer + Outlook Express bisogna prima di tutto spiegare al cliente che quello che compra NON è da intendere come un pc vero e proprio. E' successo infinite volte che qualcuno comprasse un EEE pc con Linux, arrivasse a casa, scoprisse che non c'era Windows, e lo riportasse al negozio. La gente si aspetta di comprare un normale portatile, solo pagandolo molto meno, e con il monitor piccolo, fine delle differenze. Invece non è così! Un netbook con una distribuzione Linux non lo si può usare come un sostituto di un pc "normale", cioè con Windows, perché poi la gente scopre che molti dei programmi che vuole usare non vanno e quelli che vanno si installano in una maniera diversa, manca il menù avvio, Explorer, Risorse del computer, Windows Media Player... Tutto. E già il fatto che vogliano installare dei programmi non "nativi" secondo me indica che non hanno capito per cosa è pensato un netbook, vsito che le cose che servono davvero sono già preinstallate. Se lo si vende come "oggetto che permette di navigare e di leggere la posta", c'è speranza per Linux (sempre a patto che sia fatto bene: gli esempi riportati da Snuffz dimostrano che il costruttore è stato un emerito idiota, a dir poco). Se lo si vende come "computer", non c'è niente da fare: ci vuole Windows. Anche il TomTom è un computerino, e infatti c'è chi ci smanetta e ci installa sopra altra roba... Ma NON viene venduto come tale, viene venduto come navigatore, e alla gente la cosa va benissimo.

Il punto è che per venderne tanti li hanno spacciati come computer fatti e finiti, senza precisare in maniera adeguata che ci sono delle differenze. Ed ecco che la gente, comprando un computer, si aspettava quello che c'è normalmente in un computer, cioè Windows, e non trovandolo l'ha riportato indietro per cambiarlo con uno con su XP. Ma se li avessero venduti per quello che sono, e se avessero curato bene la distribuzione di Linux, ne avrebbero venduti molti meno ma tutti sarebbero stati soddisfatti.

[Mano[FA]]

Bravo Lysor! Sono d'accordo! E sono d'accordo anche con la filosofia del netbook, ma purtroppo in pochi l'hanno capita e infatti i netbook stanno "tornando" ad essere PC normali, solo un po' piu' piccoli e un po' piu' economici, ma PC a tutti gli effetti. Il che, secondo me, e' un'occasione sprecata, ma il mercato decide...
Solo su una cosa di quel che dici non sono del tutto convinto:

l'utente medio non vuole genericamente un browser, ma vuole vedere la rassicurante iconcina di Explorer, che conosce; allo stesso modo, non vuole un generico client email, ma vuole Outlook Express, o Windows Mail. E via così. E vuole ritrovare la STESSA interfaccia.

Se l'utente NON si aspetta un PC (con Windows) e' pronto a scoprire il nuovo. Prendi l'iPhone, o la maggior parte dei nuovi cellulari. Ciascuno con la sua interfaccia, il suo browser, is suo client di posta... l'intefaccai fumettose dell'EEEPC avrebbe potuto funzionare benissimo e, per esempio, mia suocera per un sacco di tempo l'ha usato cosi' senza lamentarsi. Fino a che il tecnico che lavora per suo marito e che gliel'ha venduto, "l'esperto PC", ha deciso che era meglio metterle XP.

[CuginoIt]

Mi sembra però che la scelta della distribuzione Linux per gli eeePc sia stata molto infelice. Ho un sacco di amici/colleghi che usano quasi solo linux e lavorano spesso con programmi che generalmente in Linux non danno alcun problema. Alcuni di loro si lamentavano tantissimo del fatto che la versione di Linux preinstallata nei precedenti Asus era assolutamente tarpata e quasi inutile per fare cose (come scrivere in Latex) che l'utente linux da per scontate...
Forse se la Asus avesse provato una qualche distribuzione tipo Ubuntu avrebbe avuto più successo...

[Mano[FA]]

come dicevo prima, l'idea era buona. Fornisci pure un sistema tarpato ma molto piu' user friendly (magari con la possibilita' di installare un po' di applicazioni modello iPhone) e tienilo SEMPLICE. Il "power user" che vuole una macchina linux si installa Ubuntu, gentoo, o la sola riga di comando. Cosi' attiri sia gli smanettoni che le casalinghe. Il 99.9% degli utenti che usano un computer non sa neppure cosa sia LaTeX. Chi lo sa sicuramente puo' installarsi ubuntu da solo.

Condivido che Xandros poteva essere meglio, ma non perche' non puoi installarci LeTeX, ma perche' non doveva avere nessun bug (o almeno un sistema di patch semplice e indolore).