
Ora va bene tutto, va bene che sei bigotta, va bene che parli delle cose senza conoscerle ma dire a tuo figlio che non può avere una cosa perchè lo fa diventare violento e poi lo zittisci con un ceffone in faccia senza essere stata in grado di motivare la tua scelta in maniera pertinente e con cognizione di causa è ridicolo.
La colpa secondo me sta prima di tutto nei genitori. Tutta la violenza che c'è in giro comincia prima di tutto nella repressione che a sua volta ha inizio nelle famiglie. Non insegnano a capire da soli cosa è giusto e cosa non lo è ma ti riempiono di divieti.
Magari sono stata particolarmente fortunata io. I miei mi hanno sempre responsabilizzata per tutto e mi hanno dato la possibilità di scegliere cosa era giusto per me (dalle prime uscite serali alla gestione dello studio senza avere il fiato sul collo), di cavolate ne ho fatte ma ad oggi dico che secondo me hanno fatto un buon lavoro. Quando c'era qualche cosa che non conoscevano (un film violento o pauroso per esempio) lo guardavano insieme a me, ma non mi hanno mai detto "questo non lo puoi fare" tranne in rarissimi casi, e anche in quelli mi spiegavano la motivazione della loro scelta.
Secondo me se c'è violenza oggi è solo ed esclusivamente perchè viene proibita invece di essere analizzata (un pò il discorso di Mune, blackmagicuser) e quindi è diventata la nuova trasgressione, esattamente come lo sono state le droghe. Prima ci si faceva le canne, ora si picchia il compagno di classe, si filma col cellulare e si mette il video su Youtube
