Con l'introduzione del VAR sarà fondamentale sapere chi sono i rigoristi della serie A anche e forse sopratutto quello delle piccole squadre !!! Sono pronto a scommettere l'aumento del 100 % dei rigori assegnati quest'anno in serie A e nello specifico del 300 % quelli dati contro la juve
Poi naturalmente ci saranno la solita eccezione alla regola che fa la Roma ..... dal caso destro di due anni fa stiamo facendo giurisprudenza nel calcio visto i fatti di Roma - Inter ma questo è un altro discorso ....
Ecco a voi la lista (scopiazzata spudoratamente da Fantamagazine.com):
ATALANTA : Perso Kessié adesso la prima scelta dal dischetto dovrebbe essere lo sloveno Ilicic. Senza dimenticarsi però dell’onnipresente Papu Gomez. Infine occhio anche a Orsolini, che all’Ascoli aveva tale incombenza.
BENEVENTO: Peri i sanniti nessun dubbio sarà Ceravolo, punta 30enne, rigorista dei giallorossi campani. L’altra candidatura è quella del talentuoso Amato Ciciretti. L’arrivo di Massimo Coda, infine, non dovrebbe scompaginare la situazione.
BOLOGNA: A Bologna toccherà ancora a Mattia Destro presentarsi dagli undici metri. In sua assenza è toccato al ceco Krejci (che ha segnato il suo unico gol in A proprio dal dischetto). Da non sottovalutare infine Simone Verdi, già tiratore dei calci piazzati.
CAGLIARI: Per i sardi ad incaricarsene potrebbe essere Joao Pedro, il brasiliano l’anno scorso ne ha realizzato uno soltanto su due tentativi. Le alternative sono Diego Farias (2 su 2) e Marco Borriello (1 realizzazione su 2 tirati). Come outsider si propone invece Cigarini.
CHIEVO: Nel Chievo, quando in campo, è mansione del buon vecchio Pellissier (3 su 3 l’anno passato), altrimenti c’è il sinistro dello sloveno Birsa. Più defilata la candidatura del baby Gaudino, nuovo arrivo in casa clivense.
CROTONE: Per i pitagorici il ritorno di Ante Budimir coincide con la sua investitura come rigorista ufficiale dei calabresi. Il croato ex Sampdoria ha già ricoperto questo ruolo in cadetteria. Trotta (l’anno scorso un rigore realizzato sui 3 gol segnati con la divisa degli Squali) invece resta un’alternativa plausibile, così come l’austriaco Kragl.
FIORENTINA : A Firenze pesano le incognite di un calciomercato tutto in divenire. Kalinic ormai è sul piede di partenza. Gli subentrerà Babacar come rigorista? Se non dovesse toccare a nessuno dei due, ecco avanzare la candidatura del neoacquisto Eysseric, talentuoso trequartista che in Francia li ha calciati nella sua avventura al Saint Etienne. Attenzione anche a Veretout, infine, che nel suo bagaglio tecnico ha l’esecuzione del tiro dagli undici metri.
GENOAer il Genoa molto probabilmente toccherà a Lapadula presentarsi dal dischetto. L’attaccante ex Milan non dovrebbe andare in concorrenza con un Simeone sempre più in bilico. Due veterani come Miguel Veloso e Palladino si giocano la terza posizione.
INTER:Gerarchie stabilite in casa Inter: è Mauro Icardi il tiratore deputato a tirare i penalty (l’anno scorso 3 realizzazioni su 4 rigori). In alternativa c’è Candreva quale secondo tiratore, mentre Eder conserva qualche chance laddove dovesse essere sul rettangolo di gioco.
JUVENTUS:Il rigorista designato è sicuramente Paulo Dybala: è alla Joya che Allegri si affida per la massima punizione. Dopo di lui arriva il connazionale Higuain. Più dietro, invece, troviamo un altro stoccatore professionista: Miralem Pjanic.
LAZIO: Andato via Biglia (rigorista dei biancocelesti nelle scorse stagioni) l’onere adesso passerà a Ciro Immobile: l’attaccante di Torre Annunziata ha fatto 6 su 6 nello scorso campionato. Ad incalzarlo resta Keita, che però aspetta questa finestra di mercato per conoscere il proprio destino. Felipe Anderson è un’altra opzione a disposizione di Inzaghi.
MILAN: Il mercato milionario dei cinesi ha rivoluzionato totalmente la squadra rossonera in modo da aver stravolto anche la gerarchia dei rigoristi. Nell’amichevole estiva, contro il Betis di Siviglia, è toccato a André Silva presentarsi dal dischetto, ma la pattuglia dei tiratori milanisti è nutrita: si tengono pronti infatti anche Calhanoglu, Biglia, Kessié e Ricardo Rodriguez. A Montella il compito di sciogliere l’arduo dubbio di gara in gara.
NAPOLI: Qualche incognita aleggia sulla situazione dei rigoristi del Napoli. Attualmente Dries Mertens e Lorenzo Insigne competono per presentarsi sul dischetto: nello scorso campionato entrambi hanno messo a segno 2 calci di rigore. L’altra candidatura è quella di Arek Milik, attaccante che vuole recuperare il tempo perduto dopo il lungo infortunio e migliorare il bottino di reti. Jorginho soluzione di ripiego.
ROMA: Ancor prima dell’abdicazione del re giallorosso per eccellenza, Francesco Totti, la linea di successione dei rigoristi prevedeva l’argentino Perotti come scelta principale. Il Monito conserva la sua purezza realizzativa, quella del cento per cento, con 7 rigori su 7. La sua “camminata” dagli undici metri non dà alcuno scampo ai portieri.
In assenza del giocatore sudamericano è capitan De Rossi a prendersi carico dell’incombenza, anche perché Dzeko ne ha sbagliati diversi nello scorso campionato (2 errori su 3 calciati).
SAMPDORIA: Per i blucerchiati l’opzione più accreditata dagli undici metri è quella di Fabio Quagliarella. Difficile che possa toccare a Caprari, che l’anno passato ha sbagliato 2 rigori su 3. Occhio infine anche all’uruguagio Gaston Ramirez, che al suo ritorno in Italia potrebbe anche prendersi quest’incombenza.
SASSUOLO: Nel Sassuolo lo scettro del rigorista principe è dell’intoccabile Domenico Berardi – che nella scorsa serie A su 3 rigori tirati ne ha realizzati due. Alle sue spalle troviamo Politano (2 su 2 calciati) e Sensi.
L’altra opzione percorribile è Acerbi: il difensore nel campionato appena finito ne ha realizzato uno contro il Cagliari.
SPAL: Non dovrebbero esserci grossi dubbi sul tiratore della matricola ferrarese. In serie B il compito è spettato a Mirco Antenucci, capocannoniere della compagine spallina con 18 reti. Come seconda scelta c’è l’esperto Floccari. Qualche possibilità in più potrebbero avercela pure i nuovi acquisti Viviani e Paloschi.
TORINO:In casa Torino ci ha pensato Mihajlovic a fare chiarezza dopo i rigori falliti lo scorso anno. È Belotti il primo rigorista. Tuttavia l’attaccante granata l’anno scorso su 5 ne ha segnati soltanto 2. In seconda battuta troviamo lo spagnolo Iago Falque e a seguire Ljajic.
UDINESE: A Udine è il francese Thereau il rigorista designato dei friulani. La seconda piazza potrebbe spettare a Kevin Lasagna, neo centravanti dei bianconeri. Ma resterà titolare anche a fine mercato? Da contemplare tra i rigoristi anche Rodrigo De Paul.
VERONA: È il «Pazzo» Pazzini il rigorista indiscutibile della squadra scaligera: l’attaccante 33enne nell’anno della promozione ne ha realizzati 5 su 5. Alessio Cerci resta un sostituto pronto all’uso così come qualche chance la conserva anche l’italo-brasiliano Romulo.