HoTS : oO reviews e prime impressioni
Posted: 16/12/2014 11:45
Provato un po' con l'account di un amico... tante conferme nel bene e nel male.
La prima non riguarda tanto il gioco in particolare, quanto la Blizzard: sono dei maestri indiscussi per quanto riguarda l'onboarding, ossia il guidare l'utente nei suoi primi passi. Entri in una mappa? La schermata di caricamento descrive gli obiettivi con il giusto quantitativo di dettagli per farti capire il funzionamento. Inizi ad usare un nuovo eroe? Nelle prime partite, i talenti a tua disposizione saranno limitati, così invece di dover leggere 4-6 abilità e relativi testi, ne dovrai leggere 2. Potrà sembrare una questione di poca importanza, ma vi assicuro che è uno degli aspetti più critici nella rifinitura di un videogioco in un'era che te ne offre talmente tanti, da far sì che non appena in uno ci si blocca per un elemento frustrante o noioso, il rischio di metterlo da parte e passare al successivo è enorme. L'unica volta che ho avuto questa tentazione in HotS è stato quando il server mi stava sbeffeggiando con un ping altissimo, e mai per questioni di gameplay.
Ma com'è alla fin fine sto gameplay? Direi esattamente quello che un giocatore di Dota/Lol si aspetta leggendo le tante reviews in giro per il web: prendi un Moba, togli un 60-80% delle scelte in fase di personalizzazione del personaggio, un altro 60-70% di tecnica nelle fasi iniziali della partita (last hit e/o deny), aggiungi qualche variante legata alla mappa ed ottieni una alternativa più immediata, discretamente caotica (da considerare la novità del gioco e relativa inesperienza dei giocatori), sicuramente divertente da giocare, e che alla fin fine puoi tenerti buono per quando non hai voglia di qualcosa di più impegnativo.
La mia sensazione è che HotS stia a LoL come Risiko sta a Warhammer (Fantasy o 40k, scegliete il vostro preferito ): concetto di base simile, implementazione con un grado di profondità completamente diverso, ed entrambi estremamente amati dal pubblico. La differenza rispetto ai due mostri sacri appena citati, è che la user base è estremamente più sovrapposta, specie per la grande diffusione dei Moba in questi ultimi anni (ed è un attimino più semplice installare un Moba rispetto a crearsi un esercito di miniature e trovare uno o più compagni di gioco). E' estremamente verosimile che un'ampia fascia di utenti meno... portati finisca per trovarsi meglio su Heroes, così come al momento può trovarsi meglio su LoL rispetto a Dota2. Questo non vuol dire che "ci giocheranno solo gli scarsi", perchè bastano due partite per farvi rendere conto anche qui dell'importanza del gioco di squadra e delle azioni di ogni giocatore; inoltre, il principio di exp globale legata al team e non al singolo accresce l'importanza dell'abilità media del gruppo, perché un singolo giocatore più capace potrebbe non riuscire a "carryare duro" (ossia vincere da solo) come a volte capita nei moba esistenti.
Il vantaggio non da poco per no.Oi è che può diventare un modo per ritrovarsi tra amanti di giochi diversi, dai Moba agli RTS o MMO, e fare qualche game velocemente, senza mesi di training intensivo o ore di tutorial su youtube: anche perché vuoi o non vuoi, il fascino di guardare Kerrigan, Diablo ed Illidan accanirsi su un Murloc dovrà far cedere anche i più schizzinosi
La prima non riguarda tanto il gioco in particolare, quanto la Blizzard: sono dei maestri indiscussi per quanto riguarda l'onboarding, ossia il guidare l'utente nei suoi primi passi. Entri in una mappa? La schermata di caricamento descrive gli obiettivi con il giusto quantitativo di dettagli per farti capire il funzionamento. Inizi ad usare un nuovo eroe? Nelle prime partite, i talenti a tua disposizione saranno limitati, così invece di dover leggere 4-6 abilità e relativi testi, ne dovrai leggere 2. Potrà sembrare una questione di poca importanza, ma vi assicuro che è uno degli aspetti più critici nella rifinitura di un videogioco in un'era che te ne offre talmente tanti, da far sì che non appena in uno ci si blocca per un elemento frustrante o noioso, il rischio di metterlo da parte e passare al successivo è enorme. L'unica volta che ho avuto questa tentazione in HotS è stato quando il server mi stava sbeffeggiando con un ping altissimo, e mai per questioni di gameplay.
Ma com'è alla fin fine sto gameplay? Direi esattamente quello che un giocatore di Dota/Lol si aspetta leggendo le tante reviews in giro per il web: prendi un Moba, togli un 60-80% delle scelte in fase di personalizzazione del personaggio, un altro 60-70% di tecnica nelle fasi iniziali della partita (last hit e/o deny), aggiungi qualche variante legata alla mappa ed ottieni una alternativa più immediata, discretamente caotica (da considerare la novità del gioco e relativa inesperienza dei giocatori), sicuramente divertente da giocare, e che alla fin fine puoi tenerti buono per quando non hai voglia di qualcosa di più impegnativo.
La mia sensazione è che HotS stia a LoL come Risiko sta a Warhammer (Fantasy o 40k, scegliete il vostro preferito ): concetto di base simile, implementazione con un grado di profondità completamente diverso, ed entrambi estremamente amati dal pubblico. La differenza rispetto ai due mostri sacri appena citati, è che la user base è estremamente più sovrapposta, specie per la grande diffusione dei Moba in questi ultimi anni (ed è un attimino più semplice installare un Moba rispetto a crearsi un esercito di miniature e trovare uno o più compagni di gioco). E' estremamente verosimile che un'ampia fascia di utenti meno... portati finisca per trovarsi meglio su Heroes, così come al momento può trovarsi meglio su LoL rispetto a Dota2. Questo non vuol dire che "ci giocheranno solo gli scarsi", perchè bastano due partite per farvi rendere conto anche qui dell'importanza del gioco di squadra e delle azioni di ogni giocatore; inoltre, il principio di exp globale legata al team e non al singolo accresce l'importanza dell'abilità media del gruppo, perché un singolo giocatore più capace potrebbe non riuscire a "carryare duro" (ossia vincere da solo) come a volte capita nei moba esistenti.
Il vantaggio non da poco per no.Oi è che può diventare un modo per ritrovarsi tra amanti di giochi diversi, dai Moba agli RTS o MMO, e fare qualche game velocemente, senza mesi di training intensivo o ore di tutorial su youtube: anche perché vuoi o non vuoi, il fascino di guardare Kerrigan, Diablo ed Illidan accanirsi su un Murloc dovrà far cedere anche i più schizzinosi