Manno sotto l'albero.
Ovvero: quando Manno passa da Torino, in una sorta di rituale propiziatorio sicuramente pro-chiavata, fa sempre due cose:
1-portarsi via una carta a mo' di ricordo (questa volta il Ninja of the Deep Hours dal mio pauper-cube)
2-regalarmi qualcosa (la volta scorsa un
Frost Titan foil special)
A questo giro il Manno si è presentato con .... il duel deck
Elspet vs Tezzeret
Tempo fa avevo assemblato 2 mazzetti da "viaggio", due mazzetti pauper da 40 carte ciascuno (bicolori, singleton e intercambiabili, così da moltiplicare le giocate possibili), da portare sempre nello zaino.
"Magic di sopravvivenza" o più semplicemente dovesse capitare l'occasione di prendere un caffè al volo con pidave............
Visto il duel deck ho pensato di adottare questi due come mazzetti da viaggio.
L'unico problema è che sono combattuto fra l'idea di lasciarli così come sono e giocare di fatto il duel deck, e quel prurigginoso istinto a modificarli.
Ecco le liste.
http://www.wizards.com/magic/magazine/a ... arcana/524
Le 25 terre sono davvero troppe, e alcune carte 2x mi lasciano quella sensazione incompleta di "quasi singleton"
Non parliamo del vanilloso Glory Seeker che cambierei con 1000 altre carte...
Il mazzo tezzeret poi è un invito a notte per affinity (ho il Myr Enforcer che continua a ripetermi "Posso entrare coach?") e le carte da buttarci dentro le ho senza neanche comprarle (un Bonesplitter tanto per gradire).
Sulle modifiche (eventuali) bianche sono invece meno preparato