la guerra dei browser

PC che si scaldano, programmi che si rompono, trucchi che... ZOT!
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Mano[FA]
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Post by Mano[FA] » 30/06/2009 20:19

Beh... hai centrato il punto. Secondo te perchè i browser sono gratuiti? Sei sicuro che TUTTI i browser sono gratuiti? Secondo me, se ad esempio stai usando IE, quel browser l'hai pagato. Anche se poi ti hanno detto che è gratis (avrebbero dovuto almeno dire incluso). Netscape è fallita perchè Microsoft ha "incluso" IE in Windows. Opera vuole lottare per evitare lo stesso destino e la UE crede che un monopolio non faccia bene ai consumatori.

Poi c'è tutta la questione business associato ad internet. Per via degli standard (che puoi quantomeno imporre) e del know how, se tu produci il browser usato da 98% degli utenti hai certamente qualche vantaggio quando, ad esempio, consigli un sistema operativo (che include quel browser) anziché un altro (dove non PUOI neppure installarlo. Non esiste IE per Linux, neppure con licenza proprietaria e/o a pagamento). Prova a pensare: se la situazione di 5 anni fa (dominio incontrastato di IE e i suoi standard non standard) ci fosse anche adesso, per "andare" in internet servirebbe IE. E Microsoft potrebbe persino ricattare la Apple minacciandola di non aggiornare o licenziare IE per Mac. Se tutti avessero IE, Microfot avrebbe un'arma in più contro Google. E non credere siano tutte teorie fantascientifiche o complotti, Se hai voglia leggiti questo resoconto di comportamenti anticompetitivi usati da microsoft (pdf) per stermianre la concorrenza

Firefox (che è stato il punto di inizio che ha reso possibile la migrazione verso gli standard e quindi la comparsa di altri browser "compilant") è stato un progetto possibile in parte perchè basato su una fondazione non-profit, con parte del lavoro finanziata da colossi tipo Google o la passione e la "donazione" di tutti coloro che hanno scritto il codice open source. E tutti coloro che hanno SCELTO di NAVIGARE con Firefox, anche se all'inizio era un'esperienza poco piacevole. Tra un po' (si spera) sarà ancora possibile avere un mercato competitivo tra i browser e un po' più di giustizia.

Safari va bene perchè la Apple non ha una posizione dominante di cui può abusare allegando un browser che usano in pochi. Tempo fa leggevo che Firefox iniziava a considerare che presto potrebbe avere un mercato tanto ampio da dover rispettare le leggi "speciali" anti trust.

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Post by skazzo » 30/06/2009 21:35

si beh ma in verità la cosa dovrebbe essere arginata imponendo degli standard che tutti debbano rispettare sul codice, così IE non potrebbe avere nessun potere su chichessia, non mi risulta chiarissimo il passo invece togliamolo da windows... mi piace invece la possibilità di scegliere in fase di installazione cosa mettere
Però alla fin delle fini il fatto che un browser sia inluso in un So che ho pagato mi pare pure il minimo, come vorrei i codec installati e un antivirus decente.. un SO senza questi "orpelli" ormai essenziali mi sa di incompleto

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Post by Lysor_o.O » 30/06/2009 21:40

A proposito del prezzo dei browser: Opera, se non sbaglio, è gratuito solo per uso personale, la versione per aziende sarebbe a pagamento. Ma mi chiedo quale azienda sia interessata a pagare per usarlo, considerato che IE, Firefox, Safari e Chrome sono gratuiti, e nel caso di Firefox anche disponibili per più piattaforme.

Ormai, fare soldi con i browser credo che sia possibile solo con i browser per cellulari. IE mobile fa davvero pena, e tanti usano Opera Mini (gratuito) o Opera Mobile (a pagamento); clienti che comprino Opera Mobile, secondo me, ce n'è pochi, ma se il costruttore fa un accordo con Opera per poter preinstallare quel browser sul proprio cellulare, ovviamente paga. Ma anche questo mercato, quanto durerà? Sinceramente non vedo un futuro molto roseo, per Opera...
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Tu vedi delle cose e chiedi: perché? Ma io sogno di cose che non ci sono mai state, e che forse non ci saranno mai, e dico: perché no?
--- Wolfgang Güllich

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Post by Mano[FA] » 30/06/2009 23:38

skazzo wrote:si beh ma in verità la cosa dovrebbe essere arginata imponendo degli standard che tutti debbano rispettare sul codice, così IE non potrebbe avere nessun potere su chichessia,
Si... e lo dici tu a Microsoft che non può distribuire IE8 perchè non rispetta le direttive del W3C consortium (e non passa il test acid3)? Chiedi a Lysor che ne pensa.

Prova a pensare a un mondo parallelo in cui la TAIF facesse il 98% delle auto. Quando te le vende ti fa pagare anche le gomme (ovviamente!) e sceglie la casa che fa il prodotto migliore, diciamo la Piretti. Se la Piretti fa ruote del cacchio o costano troppo, dopo 2 anni passa ad altra azienda di pneumatici.

Però la TAIF potrebbe farti pagare l'auto 2000 euro in più e "regalarti" le ruote TAIF, che magari, sono quasi buone come le Piretti. Certo tu puoi comunque metterti le Piretti, pagando altri 2000 euro, ma chi lo fa? Quasi nessuno e la Piretti, come ogni altra azienda di pneumatici, muore. A quel punto TAIF va al risparmio, le ruote le fa in plastica. Nel mondo "normale" una cosa così ti farebbe considerare l'idea di comprare una Fort, ma TAIF ha il monopolio, il 98% delle auto le fa lei e non è semplice entrare in competizione (per una serie di ragioni tra ci il fatto che i distributori di benzina - TUTTI TAIF - non potrebbero essere compatibili con auto NON TAIF). Ormai la situazione è talmente drammatica che lo Stato si è messo a fare le strade di gomma per evitare la totale mancanza di tenuta di strada del 98% delle auto (il restante 2% sono pazzi che si costruiscono le auto in casa partendo dai progetti fotocopiati o i possessori delle Rorrari, auto rosse, costose, ma carine e per le quali comunque non si trovano moltissimi accessori).

A quel punto la PonteSasso, che si era specializzata in ruote per biciclette, fa presente alla commissione atlantica (siamo nel mondo parallelo) che TAIF abusa della sua posizione dominante.

La soluzione che viene trovata è di obbligare TAIF a vendere auto senza ruote e poi far scegliere all'acquirente al momento dell'acquisto se vuole ruote TAIF, Piretti o PonteSasso, anche se è un po' una seccatura per l'utente dover anche scegliere le ruote o ricevere l'auto praticamente inutilizzabile.

Il software e le auto sono un po' diverse (tra cui il fatto che è possibile regalare software mentre è molto più difficile regalare ruote, anche di plastica) ma spero che questo aneddoto ti faccia capire la situazione e capire che i monopoli sono davvero dannosi. Per gli utenti e per chi vuole o deve competere contro un monopolio. I motivi sonon sono sempre lampanti, ma proprio per questo i monopoli si possono formare.
skazzo wrote: come vorrei i codec installati e un antivirus decente.. un SO senza questi "orpelli" ormai essenziali mi sa di incompleto
Sono d'accordo e credo che l'unica cosa seria che si potrebbe fare è dividere la Microsoft in 2. Una fa solo il sistema operativo e l'altra tutti gli applicativi. La MicosoftSO quando vende il suo SO può decidere di installare qualunque programma di suo piacimento (facendolo ripagare "all'utente finale" (tanto di moda in questi giorni) decidendo quale installare (L'altra Microsoft, Opera, Chrome...) Ovviamente le due aziende dovrebbero essere totalmente indipendenti (diversi proprietari, diverse finanze...) e ciascuna fare il proprio interesse. Questa però è una soluzione che verrebbe considerata troppo invasiva...
Lysor_o.O wrote: Ormai, fare soldi con i browser credo che sia possibile solo con i browser per cellulari. IE mobile fa davvero pena, e tanti usano Opera Mini (gratuito) o Opera Mobile (a pagamento); clienti che comprino Opera Mobile, secondo me, ce n'è pochi, ma se il costruttore fa un accordo con Opera per poter preinstallare quel browser sul proprio cellulare, ovviamente paga. Ma anche questo mercato, quanto durerà? Sinceramente non vedo un futuro molto roseo, per Opera...
Come sai sono un sostenitore dell'open source dove tutto il software è gratuito. Ma non per questo non è impossibile che aziende come Novell, Red Hat, Apache e MySQL esistano e facciano utile. Opera potrebbe vivere lavorando a stretto contatto con i produttori di Hardware per integrare al meglio il browser con i vari devices, o per aggiungere opzioni a richiesta... e distribuire la versione PC gratis per mantenere la fama del marchio.

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Post by skazzo » 01/07/2009 11:50

no mano, io non metto in discussione l'importanza delle leggi antitrust, è solo che mi stonano un po su un prodotto gratuito (o comunque compreso nel prezzo).
Tu mi vuoi dire che un giorno quando microzoz dovesse avere il 100% di diffusione di IE potrebbe decidere di concquistare il mondo e mettergli una tassa mensile sopra, obbligando di fatto la gente a pagare per navigare...
Ma questo nella realtà sarà un po difficile che accada in quanto come tu stesso hai ammesso l'informatica è un mondo un po diverso dove è anche più facile agire tempestivamente e trovare alternative:
se mai dovesse accadere che ie avesse il 100% di diffusione (e ricorda che in passato se non era al 100% era al 90% ma non è mai successo niente di traumatico, l'unico rivale era netscape ma faceva defecare) e lo facessero pagare, entro 2 giorni tutto il mondo lo avrebbe piratato (e guarda che alla fine è uno strumento di difesa abbastanza valido in certi casi), entro una settimana ci sarebbero almeno una decina di alternative o gratuite o shareware una tantum, ed entro un anno farebbero tante di quelle multe a microzoz che dovrebbe per forza fare marcia indietro

PS e pure un po OT
poi mi parli di redhat novel & C. dicendo che sopravvivono nonostante il prodotto sia gratuito..
dimenticandoti poi di specificare che l'assistenza su un rete tipo novel o su un server red hat costa mediamente il triplo dell'assistenza su prodotti microzoz e dimmi alla lunga per un'azienda costerà di più pagare non so mettiamo 5000 euro una volta per la licenza di windows server e 500 di assistenza annuale o avere il prodotto gratis e pagare 2000 di assistenza?
Certo per i privati se windows fosse gratuito non sarebbe un'eresia.. ma vabbeh, sono quasi certo che per la quasi totalità dei privati in effetti lo sia :oops:

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Post by Mano[FA] » 01/07/2009 13:32

skazzo wrote: se mai dovesse accadere che ie avesse il 100% di diffusione (e ricorda che in passato se non era al 100% era al 90% ma non è mai successo niente di traumatico, l'unico rivale era netscape ma faceva defecare)
Come non e' mai successo niente di traumatico??????
Perche' ci sono decine di client FTP molte a pagamento, ma, per parecchi anni, solo un browser? Netscape "faceva defecare" PRIMA o DOPO che IE ha raggiunto il dominio?
Io mi ricordo che nel 1998-1999 ho fatto la mia prima pagina web. Ho usato MS Frontapage che era "compreso" col sistema operativo, la controllavo con Explorer (anch'esso "compreso") e quando ho visto che visualizzata con Netscape "faceva defecare", ho corretto alcune cose, e poi ho messo una scritta "Sito ottimizzato per Internet Explorer" !!!!! E come me chissa' quanti! Purtroppo ho contribuito a che Microsoft raggiungesse il suo obiettivo abusando della posizione dominante che aveva (fornirmi Frontpage e Explorer)
skazzo wrote: e lo facessero pagare, entro 2 giorni tutto il mondo lo avrebbe piratato (e guarda che alla fine è uno strumento di difesa abbastanza valido in certi casi), entro una settimana ci sarebbero almeno una decina di alternative o gratuite o shareware una tantum, ed entro un anno farebbero tante di quelle multe a microzoz che dovrebbe per forza fare marcia indietro
Per nulla! Un browser non lo sviluppi di notte ed infatti IE e' stato per ANNI incontrastato. Solo il fatto che il suo sviluppo sia stato abbandonato da Microsoft e che tanti PER PRINCIPIO abbiano deciso di usare Firefox (certo era piu' piacevole, veloce, sicuro e aveva i TAB, ma all'inizio dovevi avere anche IE aperto perche' una certa percentuale di pagine proprio non si vedevano e di quelle che si vedevano una buona percentuale era tutta incasinata) solo a fatica, dicevo, e' stato possibile a quest'ultimo fiorire. Firefox (Soprattutto rispetto a IE6 con il quale ha dovuto lottare piu' duramente) e' oggettivamente migliore (spero siamo tutti d'accordo) ma ciononostante ha fatto una fatica mostruosa a diffondersi.

Le multe certo hanno aiutato e il processo contro Microsoft iniziato negli USA e poi continuato in Europa hanno certamente permesso a Firefox (e poi agli altri browser) di riprendersi spazio proprio perche' Microsoft era sotto costante attenzione e pratiche scorrette sarebbero state notate e fermate subito. Ma proprio qui e' il punto. Il fatto che IE sia gratis non deve far "stonare" la legge antitrust, ANZI, proprio perche' gratuito l'antitrust ha il dovere di intervenire. Quale miglior modo per un ricco monopolista di eliminare la concorrenza? Regala il tuo prodotto fino a che la competizione e' morta. Poi fai quel che ti pare.

Lettura consigliata: Browser war o, meno dettagliata, la sua versione in italiano. Entrambi da Wikipedia.
skazzo wrote: PS e pure un po OT
poi mi parli di redhat novel & C. dicendo che sopravvivono nonostante il prodotto sia gratuito..
dimenticandoti poi di specificare che l'assistenza su un rete tipo novel o su un server red hat costa mediamente il triplo dell'assistenza su prodotti microzoz
Esatto. Il punto era proprio dire che per vivere non devi per forza far pagare la licenza del software. Puoi far pagare lo sviluppo, il mantenimento, l'assistenza o i servizi associati. Il fatto che un certo numero di aziende preferisca pagare l'assistenza (anche se costa 4 volte tanto) rispetto a dover pagare le licenze, significa che il modello e' sostenibile.
Tu lavori nel campo dell'informatica giusto? Potresti dire a i tuoi clienti che vogliono mettere su una rete con 30 PC: anziche' pagare 30 licenze di Windows, 30 di Office, 30 antivirus, il server etc etc, pagate me che vi mantengo 30 PC con Ubuntu (Suse/Fedora/CentOS) Linux, faccio corsi di introduzione ai dipendenti, e vi mantengo il server...

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Post by skazzo » 01/07/2009 13:53

mmm beh su alcune cose concordo su altre no tipo:
Mano[FA] wrote:Perche' ci sono decine di client FTP molte a pagamento
questa è una cosa che IO reputo abbastanza negativa, dovresti vedere quante noie ho dovuto sopportare perchè ad esempio un programma di gestione multe di un comune dava i ciocchi quando si collegava col sito della motorizzazione perchè il server era settato per usare un ftp leggermente diverso da quello del comune (che voleva dire passare ore al telefono col tecnico della motorizzazione per capire quali parametri cambiare per farli combaciare)
Mano[FA] wrote: Io mi ricordo che nel 1998-1999 ho fatto la mia prima pagina web. Ho usato MS Frontapage che era "compreso" col sistema operativo, la controllavo con Explorer (anch'esso "compreso") e quando ho visto che visualizzata con Netscape "faceva defecare", ho corretto alcune cose, e poi ho messo una scritta "Sito ottimizzato per Internet Explorer" !!!!! E come me chissa' quanti!
Io mi ricordo che nello stesso periodo chi usava frontpage veniva irriso e scherzato dalla gente che usava editor di html per fare siti seri,ma a parte questo, di fatto IE era l'unico browser che non avesse particolari traumi e così è stato per almeno 7 anni, non mi sembra di aver mai pagato per usarlo e non mi pare che l'utente medio avesse problemi di sorta... anzi è più facile che ci siano problemi di compatibilità ora che ci sono più alternative, ma questo è perché è il prodotto "internet" a non essere standardizzato ed è qui che secondo me si deve intervenire, non costringendo chichessia a escludere dal suo sistema operativo un browser
skazzo wrote:Potresti dire a i tuoi clienti che vogliono mettere su una rete con 30 PC: anziche' pagare 30 licenze di Windows, 30 di Office, 30 antivirus, il server etc etc, pagate me che vi mantengo 30 PC con Ubuntu (Suse/Fedora/CentOS) Linux, faccio corsi di introduzione ai dipendenti, e vi mantengo il server...
si e per citarti:
poi glielo spieghi tu quando alla fine tirano le somme che gli ho fatto spendere in 3 anni il triplo e che molto probabilmente sono legati a vita a me perchè prima che trovano un tecnico abbastanza esperto che riesca a capire come ho settato tutto passerebbero anni?
e oltretutto tu sai cosa vuol dire cercare di insegnare qualcosa di nuovo in ambito informatico a un utente medio di un'azienda? tu sei abituato a trattare con un certo tipo di gente, ti assicuro che l'utenza media è mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolto stordita

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Post by Mano[FA] » 02/07/2009 00:11

skazzo wrote:non mi sembra di aver mai pagato per usarlo e non mi pare che l'utente medio avesse problemi di sorta... anzi è più facile che ci siano problemi di compatibilità ora che ci sono più alternative, ma questo è perché è il prodotto "internet" a non essere standardizzato ed è qui che secondo me si deve intervenire, non costringendo chichessia a escludere dal suo sistema operativo un browser
Forse è qui che nascono le nostre divergenze. Mi sembra di capire che per te la situazione ideale è un unico Sistema operativo, con un solo programma per ogni applicazione necessaria (un solo browser, un solo antivirus, un solo editor di testo, un solo client di posta...) Tutto uguale ovunque.
Io invece credo che la situazione ideale sarebbe avere diversi sistemi operativi e per ogni programma la possibilità di scegliere (o far scegliere) soluzioni diverse. Non solo perchè non credo ci possa essere una soluzione unica per ogni esigenza (proprio come può esistere l'auto perfetta per tutti) ma perchè ritengo che solo con la competizione e l'effettiva possibilità di scegliere ci possa essere vero sviluppo, innovazione e vantaggio per gli utenti, me incluso. E non solo fumo negli occhi.

Poi se un client FTP è fatto col culo o le istruzioni per collegarsi ad un server pensate per un client che non segue il protocollo FTP (che credo sia standardizzato da tempo) beh, non è un problema "intrinseco" dell'avere la possibilità di scegliere.
Ci sono auto in cui sostituire la lampadina del faro richiede un intervento specializzato, ma non per questo il fatto che ci siano decine di case automobilistiche e diverse case di pneumatici è un male. Anzi...
Anche le auto sono tutte un po' diverse: dove si trova la retro, come si fa ad accendere i fari... ma vanno tutte bene per andare in giro e tutte rispettano le specifiche del codice della strada. Dovrebbe essere così anche nel mondo dell'informatica. E sono certo che così sarà quando sarà maturo. Con buona pace di chi fa assistenza PC :wink:

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Post by skazzo » 02/07/2009 11:04

diciamo che mi semplificherebbe molto la vita ma ammetto che finchè c'è concorrenza in genere c'è miglioramento (se non fossero esistiti i mac probabilmente windows sarebbe arrivato 10 anni dopo)
però questo è un altro discorso, (in effetti la mia più grande speranza nel futuro informatico sta in linux, spero sempre che un giorno uno degli sviluppatori si alzi la mattina e si metta nella testa dell'utente medio a cui non gliene può fregare di meno della sicurezza a ogni costo e se ne esca con una versione davvero user friendly in grado di ssere configurata da chiunque)
nei browser secondo me le limitazioni come dicevo prima dovrebbero essere negli standard, ora se ie non è compatibile al 100% con i nuovi standard allora gli impedisci la vendita (e non è che sia impossibile eh, se vogliono farlo lo fanno) se però è compatibile allora non vedo perchè escluderlo dal sistema operativo e come dicevo prima, è vero che le leggi antitrust si applicano solo a chi è vicino al monopolio, però per me una legge deve essere uguale per tutti, se lo togli da windows li togli pure da tutti gli altri (via safari da mac, via firefox da ubuntu e via opera da... ma chi cavolo usa opera???)
Alla fine probabilmente hai ragione tu, però non ho ancora ben capito come si guadagna da un browser (e per me la discriminante sull'argomento sono solo i soldi), cioè mi hai detto che netscape è fallito per colpa di microsoft... ma come si guadagnava da vivere prima? con la pubblicità? E penso che la lentezza dello sviluppo dipenda più che altro dal fatto che il vil denaro manchi no?
Mi manca di sicuro qualche dato per capire la gravità di aver imposto un browser... mi metterò in pari in questi 3 giorni che mi sono preso di ferie e poi ne riparliamo^^

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Post by CuginoIt » 02/07/2009 14:04

Mi trovo generalemente d'accordo con Skazzo.

Infatti e' vero che avere tante diverse possibilita' favorisce lo sviluppo di software, ma se ho troppa diversita' e questa si traduce nell'assenza di uno standard, creo disagi a non finire e inutili perdite di tempo.

Posso fare un paio esempi (andando un po' OT).

Fra marzo e aprile io, il mio relatore, e un professore cinese, Xin, abbiamo creato un codice in C++ per la nostra ricerca.
La cosa curiosa era che Xin, il quale ha scritto il grosso del codice, lavorava su Linux, io su Windows usando Cygwin (e gia' il fatto che mi serva un emulatore di Linux e' da solo un dramma) e il mio relatore su Mac.
Il risultato e' stato che il codice non ha mai dato problemi su Linux (poiche' era stato scritto per quello), su windows ho dovuto impegnarmi parecchio a spostare tutte le librerie di cygwin dove le voleva lui e ad installare un server X per farlo girare, su mac la versione finale del codice non gira poiche' non sappiamo dove andare a pescare le librerie e dove spostarle. Questa situazione non sapete quanto tempo mi ha fatto perdere (ogni volta che Xin introduceva una libreria nuova io mi dovevo disperare).

Il secondo esempio e' invece la situazione standard che si trova ai congressi. Ci sono tante persone che devono parlare e presentare il loro lavoro, ciascuna ha poco tempo, e si decide di usare un unico PC per tutti. Nel mio caso (il convegno di Sestri Levante^^) il PC scelto era un Mac.
Coloro che avevano una presentazione fatta col PowerPoint di Mac, ovviamente, non avevano problemi, coloro che avevano una presentazione in PDF generalmente non avevano problemi a patto di 1) non usare contenuti multimediali con codec che mac non riconosce, 2) non usare caratteri strani nelle formule che Mac non riconosce. Inutile dire che chi aveva la presentazione in PowerPoint di microsoft non aveva alcuna possibilita' di visualizzare le formule decentemente...

Inoltre, per gli standard, occorre anche decidere chi stabilisce copsa e' lo standard. Per Mano Firefox e' il meglio. Ma io che gioco ogni tanto a Khanwars, per esempio, su Firefox a volte ho problemi, con IE8 non ne ho mai avuti...

Per concludere, va bene avere concorrenza e tante diverse possibilita', a patto che da qualche parte, a un certo punto, ci sia una sintesi. Le specie che non funzionano si devono estinguere...

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Post by Mano[FA] » 02/07/2009 15:07

CuginoIt wrote:se ho troppa diversita' e questa si traduce nell'assenza di uno standard, creo disagi a non finire e inutili perdite di tempo.
Si', ma qui temo si stia usando un significato molto lasso per la parola standard. Lo standard non e' il metodo piu' diffuso, ma una definizione aperta di come la cosa dovrebbe funzionare. Lo standard e' il risultato di una collaborazione di diversi enti che si coordinano. Lo standard e' generalmente approvato da un organismo che dovrebbe essere indipendente, tipo ISO. Uno standard e' sempre migliorabile (nel senso che 2 diverse soluzioni potrebbero implementare lo standard correttamente ma non essere compatibili perché lo standard non era chiaro a sufficienza) Per il Web lo standard non lo stabilisce ne Microsoft, ne Google ne Mozilla. Lo stabilisce il W3C. I browser (alcuni...) cercano di implementarli e se vuoi misurare chi segue meglio gli standard puoi usare, per esempio i test Acid2 e Acid3 di cui ho gia' parlato in passato. IE8 e' finalmente compatibile per i CSS (Acid2) ma non per il javascript (Acid3). Al momento i migliori in fatto di aderenza agli standard mi sembra siano Opera e Chrome.

Per quel che riguarda C++ non so, mentre conosco bene il caso Powerpoint. E' un altro esempio di "guerra" (dove sono finiti StarOffice e Lotus?) in cui Microsoft deliberatamente non implementa standard aperti per bloccare tutti ad usare i loro prodotti (facendo leva sulla solita posizione dominante).
Esempio che conosco bene: i file video WMV sono proprietari e non e' ufficialmente noto come aprirli (i codec sono proprietari o risultato di "reverse engineering"). I file mov (della Apple) invece sono una modifica del mp4 che e' aperto (ma sotto royalty, un po' un casino..) eppure Microsoft, lasciatemi dire, PER SCELTA, non li fornisce in modo che l'utente medio quando fa doppio click su un file mov il programma gli dice cose incomprensibili e associa .mov con formato del cacchio da lasciar perdere.

Il problema delle presentazioni di Powerpoint e' dovuto a delle SCELTE di chi produce Powerpoint (i font sono un altro problema ancora...) non certo dovuto alla mancanza di standard, ma alla mancanza di volerne creare o di seguirli. Lo stesso formato dei file di Office non e' Standard e non ci si puo' lamentare se Word su Apple, Word su Windows, Opeoffice o Koffice visualizzano lo stesso file (.doc) in maniera diversa.

Questo post l'avevo aperto a suo tempo proprio per sensibilizzare la comunity al fatto che noi abbiamo il potere di determinare il mercato verso una maggiore interoperabilita', giustizia, competivita' e aderenza agli standard. E' chiaro che chi vende e produce software cerca di incastrarci e di usarci per incastrare altri utenti, anche a costo di commettere pratiche illegali (vedi i vari casi contro Microsoft finiti con salate multe per punire comportamenti illegali) o quantomeno scorrette.

Rispondo velocamente anche a Skazzo che si chiede come si guadagni con un browser:
1) Nescape fino al '98 era a pagamento. Ha poi dovuto rilasciarlo gratuitamente per competere con IE che era "compreso"
2) Se produci il browser piu' diffuso al mondo, puoi certamente rivendere il know-how. A Facebook, ad esempio, farebbe comodo sapere come sara' il browser dell'anno prossimo gia' da quest'anno, no? Quanto e' disposto a pagare per un accordo per sapere cosa potra' fare con il motore javascript dell'anno prossimo? Che potere ha Microsoft (visto che produce SO) nei confronti di chi produce applicativi? Beh, chi produce browser ha un potere simile su chi produce applicativi per i browser.
3) Semplicemente la possibilita' di scegliere la homepage di default o di mettere il link "free email" tra i preferiti, sono motivo di guadagno quando il tuo browser e' usato da milioni di utenti.
4) Microsoft si e' cagata in mano quando ha realizzato che Netscape stava costruendo un "layer" al di sopra del sistema operativo compatibile tra diverse piattaforme. Se non fosse morta avrebbe potuto trasformare il browser in un punto di partenza per creare una serie di applicativi (magari a pagamento, tipo Word) che "scavalcano" la necessita' di conoscere il funzionamento del sistema operativo e di essere ad esso soggiogati. Lo stesso programma che gira nel browser installabile in ogni SO!!! La cosa sta un po' succedendo adesso (10 anni dopo!) visto che i browser fanno cose sempre piu' complicate. Microsoft ha visto l'inizio della sua fine e ha "dovuto" annientare Netscape (cosa successa in maniera analoga in altri casi: contro IBM, contro altri DOS... vedi il pdf linkato prima...)

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Post by Mano[FA] » 08/07/2009 11:51

Un paio di aggiornamenti inerenti a quanto detto di recente.

il W3C sta lavorando sullo Standard che definira' HTML5.
Vorrebbero includere il supporto dell'audio e del video in modo che i browser possano integrare facilmente tracce audio e video. (come possono visualizzare immagini png, jpeg, svg...)
Ovviamente la prerogativa e' che lo standard deve essere aperto e tecnicamente implementabile da qualunque browser. Il problema e' complesso, e i vari produttori di browser dicono la loro. Si parla di "guerra dei codec". Speriamo trovino una soluzione diversa dal "ciascuno fa a modo suo e ce la giochiamo a colpi di abusi di posizioni dominanti".

L'altra notizia riguarda Google. Oggi, alla radio hanno brevemente detto che sta sviluppando un nuovo Sistema operativo. La notizia e' un po' diversa, ma non del tutto sbagliata. Google vuole usare Chrome come "Layer" intermedio in cui far girare teoricamente ogni programma. (domani, immagino, la notizia sara' su Punto Informatico) L'idea e', per il momento, di usarlo nei netbook, ma in futuro potrebbe aver bisogno solo di un semplicissimo sistema operativo (anche in ROM! Al posto del BIOS, per intenderci) e poi far partire il Browser. Che a sua volta potrebbe far girare una serie di programmi, in locale o in remoto. Vogliono fare cio' che Netscape aveva intravisto 10 anni fa prima di essere eliminata (ma tu pensa) da Microsoft.

Staremo a vedere. Certamente eliminare Google sara' piu' difficile e il fatto che IE non ha piu' il dominio assoluto nel mondo dei browser potrebbe rendere la cosa possibile.

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Post by skazzo » 08/07/2009 13:32

mettiamo che google ci reisca ed abbia un successo mondiale, a quel punto sarà google ad essere la monopolizzatrice, e a quel punto li cosa farai? sarai contento che mamma microsoft sia morta o darai contro al nuovo monopolizzatore cattivo? ^^

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Post by Mano[FA] » 08/07/2009 14:39

skazzo wrote:mettiamo che google ci reisca ed abbia un successo mondiale, a quel punto sarà google ad essere la monopolizzatrice, e a quel punto li cosa farai? sarai contento che mamma microsoft sia morta o darai contro al nuovo monopolizzatore cattivo? ^^
Daro' contro il monopolizzatore cattivo :wink:
ed infatti credo si debba gia' tener d'occhio Google che ha decisamente il monopolio in alcuni settori ed assicurarsi che non abusi del suo potere dominante (l'antitrust al lavoro!). Ho Gmail e uso Google per cercare le cose in internet (ogni tanto provo altri motori di ricerca, ma onestamente Google e' meglio).
L'ideale comunque e' arrivare in una situazione in cui, ad esempio, Windows e' sul 30% dei PC, il 25% Mac, il 25% varie distribuzioni di Linux, il 20% roba varia (magari S.O. BIOS) e su questi ci siano/possano essere diversi Browser che fanno da "sistema operativo" e lancino le loro applicazioni. alcuni possibilmente installabili in tutti i S.O. Cosi' potrei decidere di usare Windows per giocare, Chrome o un altro browser (in windows) per il 90% dell'utilizzo (email, word processing, navigazione, musica e immagini...) e usare, magari su un'altra macchina, Linux per il lavoro e lo cose "serie". Senza problemi di interoperabilita' di files, comunicazione, o OBBLIGO ad usare un certo programma in una certa piattaforma. Insomma potrei scegliere e questo porterebbe a maggior competizione, sviluppo e vantaggio per gli utenti (come in qualunque altro settore, del resto).

skazzo
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Post by skazzo » 08/07/2009 14:59

in verità l'utente medio (che non sei te e probabilmente nessuno di questo forum) sarebbe completamente spiazzato da tuttti sti sistemi operativi e la volta che porta un file in word da un suo amico con mac + office per mac e poi lo gira da un altro con linux + open office ed ogni votla deve riformattare tutto tempo 2 mesi usa il pc solo per scaricare roba da emule e per chattare (circa il 90% dei privati che seguo usano il pc così)
Oltretutto windows pur senza concorrenti si è dovuto per forza di cose evolvere pure da solo altrimenti non vende altri SO.. il principale avversario di microsoft è microsoft e per vincere deve superarsi ... ad esempio non c'è riuscita con vista, 7 è già molto più avanti e venderà moooolto di più (anche solo per il fatto che le directx 11 usciranno assieme a 7 sarà una buona motivazione)
Mah.. l'anti trust è una cosa buona e giusta, ma tutta sta frammentazione di SO mi pare inutile ( OT soprattutto oggi mi sono avvelenato particolarmente contro linux per una cosa che non credevo possibile accadesse in un sistema considerato da tutti stabile: c'è una mia cliente che s'è comprata l'eeepc col disco a stato solido da 4gb e l'ha riempito al massimo, linux oltre a non averla avvertita del fatto che la memoria disponibile si stava esaurendo come ha reagito? non avendo spazio ad ogni riavvio killa dei processi che ritiene inutili e li disinstalla... o.O ora quel pc è completamente inutile, non riesco nemmeno a montare una chiavetta usb per copiare i dati che vuole salvare per poi ripristinare l'installazione... babba bia)

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Post by Mano[FA] » 08/07/2009 15:42

skazzo wrote:in verità l'utente medio [...] che porta un file in word da un suo amico con mac + office per mac e poi lo gira da un altro con linux + open office ed ogni votla deve riformattare tutto [...]
E' proprio qui il problema. Questo NON deve succedere! Uno non dovrebbe neppure sapere che SO sta usando! Il fatto che un file di Word non si apra con la versione di Apple E' perche' Office e/o il suo modo di salvare i file FA DEFECARE! NON deve succedere! Ma intanto! Che incentivo ha Microsoft a fare in modo che i file di word si aprano bene con i Mac? Magari poi la gente compra il Mac e non paga la tassa Windows (tu puoi dirci a quanto ammonta. Immagino tra i 50 e 150 euro a PC). E i concorrenti di Office o sono gia' stati fatti fuori (tipo Lotus e StarOffice) o fanno un po' pieta' perche', comunque non puoi competere alla pari se il tuo concorrente produce anche il SO e non ti spiega i trucchi del mestiere!
Mi chiedo: cosa succede se apri un file di Openoffice su Linux, Windows o Mac? Si rifromatta tutto?
Oltretutto windows pur senza concorrenti si è dovuto per forza di cose evolvere pure da solo altrimenti non vende altri SO...
Dai... lo credi davvero? cioe': dopo 3 anni che e' uscito XP tu hai avuto clienti che sono arrivati e hanno chiesto: "Salve. Vorrei cambiare SO. Cosa avete?"
No. Uno compra il sistema operativo col PC e lo cambia o perche' lo pirata e vuole provare il nuovo, o perche' cambia PC, o perche' il nuovo programma (di solito Microsoft) richiede "Windows Vista". Lo sviluppo di Windows fa ridere visto che 6 anni dopo XP la gente SCEGLIE di comprare il SO vecchio di 6 anni piuttosto che quello nuovo (come se un utente Mac chiedesse Tiger anziche' Leopard, o, peggio ancora, il vecchio Mac 9) O un utente Ubuntu installasse la prima versione del 2004...
Se non ti piace Vista che fai? Cosa scegli? O sei coraggioso e provi Linux (io sono il primo a dire che non sia la soluzione ottimale per la maggior parte della gente) o hai soldi che ti avanzano e prendi un Mac (con tutti i problemi comunque associati), o ti accontenti.

Io non sono che felice che una azienda con un bel po' di soldi ed esperienza entri nel mercato dei SO. Perche', onestamente, la speranza che il volontariato, il lavoro decentralizzato senza un obiettivo comune e un paio di magnati tipo Mark Shuttleworth possano fare concorrenza a una delle piu' grandi aziende del mondo e' impensabile e preoccupante il fatto che comunque, in piccolo, ci riescano...

Ma torniamo ai browser:
ecco l'annuncio di Google riguardo Chrome OS. Pare abbiano contattato i produttori di netbook e forniscano una versione minima di Linux con un gestore di finestre nuovo e minimalista per farci girare il browser.
Perche' sono d'accordo che Xandros (il SO fornito con EeePC) e' ben lontano dall'essere un prodotto affidabile e maturo.

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Post by skazzo » 08/07/2009 16:10

beh ma allora bisogna colpire il pacchetto office e su questo sono d'accordissimo, ma il sistema operativo a mio parere DEVE essere completo (quindi browser, codec, antivirus, software di masterizzazione e chi più ne ha più ne metta)
per il discorso del sistema operativo nuovo, si ti sorprenderesti da quanta gente abbia voluto provare vista o si compri l'ultimo SO, nonostante il mio parere contrario, perchè "non vuole già un pc vecchio" (a questi monto la vestione business che si può downgradare legalmente a xp ^^)
Invece chi non vuole vista mi chiede direttamente xp
Comunque si vista è uscito male, ma seven è già meglio (anche se come ripeto è vista debuggato, nulla di più) e penso avrà molto successo

Alla fine a me piaceva più la soluzione che avevano proposto una volta, dividere microsoft in 2 aziende una cha fa solo il SO (ma completo) e un'altra che faccia il resto.. ma non succederà mai
Riguardo a office devo dire che però openoffice è migliorato, oltetutto avendo nativa la possibilità di salvare i documenti in pdf nel nuovo formato obbligatorio per i documenti richiesti da camera di commercio e non ricordo che altro ente statale forse diventerà una appetibile alternativa (speriamo)

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Post by Shauron_o.O » 08/07/2009 18:27

Mano[FA] wrote:
skazzo wrote:in verità l'utente medio [...] che porta un file in word da un suo amico con mac + office per mac e poi lo gira da un altro con linux + open office ed ogni votla deve riformattare tutto [...]
E' proprio qui il problema. Questo NON deve succedere! Uno non dovrebbe neppure sapere che SO sta usando! Il fatto che un file di Word non si apra con la versione di Apple E' perche' Office e/o il suo modo di salvare i file FA DEFECARE! NON deve succedere! Ma intanto! Che incentivo ha Microsoft a fare in modo che i file di word si aprano bene con i Mac? Magari poi la gente compra il Mac e non paga la tassa Windows (tu puoi dirci a quanto ammonta. Immagino tra i 50 e 150 euro a PC). E i concorrenti di Office o sono gia' stati fatti fuori (tipo Lotus e StarOffice) o fanno un po' pieta' perche', comunque non puoi competere alla pari se il tuo concorrente produce anche il SO e non ti spiega i trucchi del mestiere!
Mi chiedo: cosa succede se apri un file di Openoffice su Linux, Windows o Mac? Si rifromatta tutto?
credo che a questo problema ci sia una soluzione,ho provato PowerPointViewer (o un nome simile),un programma rilasciato da microsoft che ti permette di vedere qualsiasi presentazione di power point (da office 97 a office 2007,che a me piace tanto,ndr).
Così come PP esiste lo stesso programma per Word e gli altri software del pacchetto microsoft office.
Il programma non consente di farti modificare il file,solamente leggerlo :\
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Post by Mano[FA] » 27/07/2009 12:15

Microsoft ha annunciato alle Commissione europea che seguira' il "consiglio" di installare una ballot screen (articolo in inglese), una schermata di scelta per permettere al primo avvio di Windows(7) di scegliere quale Browser Installare. La Commissione ha detto che l'idea di fornire un Sistema Operativo senza browser (come precedentemente proposto da Microsoft) non era soddisfacente per ripristinare competitivita' nel mercato dei browser.

L'articolo di Arstechnica dice che parte del motivo e' che Microsoft sta attraversando (causa anche la situazione economica) un periodo "difficile" dal punto di vista economico e non vuole dover posticipare il lancio di Windows7 ne' incorrere in altre multe.

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Post by skazzo » 27/07/2009 16:27

Mi sembra una buona soluzione no?

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