Comprare casa: la gente è impazzita

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Lysor_o.O
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Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Lysor_o.O » 26/02/2012 23:34

La stanza in cui mi trovo in questo momento sarà di 15 metri quadri. C'è chi ne ricaverebbe 2-3 appartamenti, anche 4. E io che credevo che un monolocale di 40 metri quadri fosse piccolo... -.- :azz: :panik:
http://roma.corriere.it/roma/notizie/cr ... 8577.shtml
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Tu vedi delle cose e chiedi: perché? Ma io sogno di cose che non ci sono mai state, e che forse non ci saranno mai, e dico: perché no?
--- Wolfgang Güllich

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Bubillus
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Re: Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Bubillus » 27/02/2012 08:00

Finché c'è mercato... imbarazzante è sia che ci sia qualcuno che concepisce una cosa del genere, ma anche che la cosa possa funzioniare (e funziona). Anni fa una mia amica aveva acquistato un micro appartamento del genere a Milano. La prendevo in giro dicendole che tutto l'arredamento di cui avrebbe avuto bisogno era un decalcomania di un telefono sulla porta e un elenco telefonico attaccato al muro. Però all'epoca era l'unica soluzione accessibile per le sue finanze. Oggi in quella zona (Niguarda) un mnolocle di 30 mq non costa meno di 90.000 euro (ma è proprio il minimo che si trova) e qualche anno fa era anche peggio.
E' uno dei tanti meravigliosi aspetti di questa nostra brillante ed evoluta società. Un giovane che volesse iniziare una sua vita indipendente ha le seguenti possibilità:
1 - usare i risparmi di famiglia, se ci sono;
2 - indebitarsi a tassi da strozzino con una banca, ma è una soluzione difficile viste le garanzie richieste (si torna al punto uno);
3 - avere avuto l'accortezza di nascere da un genitore primario ospedaliero, notaio, etc etc che garantisce alla prole un lavoro sicuro, tramandabile, e ben remunerato;
4 - approfittare di uno dei tanti posti di lavoro stabili e ben retribuiti che il mercato offre al giorno d'oggi;
5 - rinunciare alla proprietà privata (che essendo privata evidentemente è già di qualcuno) e rivolgersi al mercato degli affitti. Soluzione economica, pratica, agile, priva di tutte quelle formalità lacci e lacciuoli che limitano la libera economia: nessuna burocrazia, niente ricevute, nessun contratto da firmare, piena fiducia nel proprietario che sa quando e come aumentare il canone, quando e come l'immobile non sarà più disponibile, quali spese addebitare al giuovane affittuario. Da considerare.
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Re: Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Beavis » 27/02/2012 08:32

In verità adesso le case costano molto poco rispetto agli anni passati.
Chiaro che un appartamento a Milano centro costa un botto, così come anche a Roma e nelle grandi città, ma basta che uscite nell'interland e i prezzi sono molto più bassi.
Io ho venduto un bilocale di 45 metri quadri a Milano periferia a 150 mila euro e ho comprato un trilocale grosso il doppio con box e cantina a 200 mila che è 6 chilometri più lontano dal centro.

Però se avete intenzione di comprare casa questo è il momento ideale... se avete i soldi chiaro, il problema è quello.
Se invece avete intenzione di vendere, questo non è il momento.
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Re: Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Mano[FA] » 27/02/2012 11:11

Bubillus wrote: 2 - indebitarsi a tassi da strozzino con una banca,
Dai, che tassi fanno le banche sui mutui? 80%? 120%? Questi sono tassi da strozzino. Adesso faranno dal 2.5 al 8%. Il problema e' che dovrai avere il 50% del capitale. Le banche italiane sono ultraconservative e poco propense al rischio e quindi al guadagno. E' in un certo senso cio' che ha salvato l'Italia dalla crisi tanto violenta in posti come Stati Uniti(!), Spagna, Iralanda, Inghilterra. Pochissimi hanno "lasciato" la casa alla banca perche' il costo da ripagare era maggiore del valore della casa dopo il crollo.

Poi c'e' il problema dei "costi fissi". Quanto si "perde" in notaio, IVA, intermediario... Qui c'e il concetto di "property ladder". Quando hai 5.000£ da parte, ti compri una casa da 50.000 (un buco, ma chi s'accontenta gode) e inizi a pagare il mutuo da 25 anni. Dopo 4-5 anni, vendi la casa, estingui il mutuo e ti "restano" magari 10.000£. Molto probabilmente ora hai uno stipendio migliore, e sei riuscito a metter via ancora un po'. QUindi hai 12-15000£ e fai un mutuo per una casa da 100.000. Un buco un po' piu' grande. Se ti sposi e tua moglie e' in una situazione simile, avete 20-30.000 che potreste investire per un mutuo di una casa di 150.000. Con 150.000 mica ti compri un attico o una villa, ma hai una casettina e investi in essa. dopo 5-10 anni, altra compravendita e cosi' via. E' abbastanza comune che una famiglia passi tra 3-6 case solo per "fare ladder". Certo che se ad ogni passaggio, perdi il 4% in tasse, 2000£ di notaio e via dicendo ti conviene fare meno passaggi possibile.

E poi, secondo me, in Italia c'e' molto piu' l'idea di "compro la casa della mia vita" e fino a che non e' perfetta vivo coi miei o in affitto.

Se avete numeri piu' precisi fatemi sapere che sono interessato. Io ho comprato qui, quindi conosco meglio il sistema qui.

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Re: Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Bubillus » 27/02/2012 12:31

Ovviamente il termine "strozzino" era un modo un po' retorico di rappresentare la situazione :nod: ma le cifre non sono molto incoraggianti. In un momento di tassi bassi tutte le banche hanno aumentato gli spread. E, rispetto a qualche anno fa, hanno anche aumentato i costi di istruttoria e di perizia. Tutto ciò lo pagheremo caro quando tra un anno / un anno e mezzo i tassi torneranno a salire e a chi avrà stipulato dei mutui ora non basteranno le lacrime.
Si tutelano da dei rischi, corretto, ma contemporaneamente aumentano i profitti là dove è più facile ottenerli.
Per non parlare poi dei metodi di calcolo degli interessi... sempre punitivi nei confronti dei clienti.
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Re: Comprare casa: la gente è impazzita

Post by Shauron_o.O » 28/02/2012 21:28

Io non riuscirei mai a vivere in una casa del genere, solamente la mia camera è grande il doppio rispetto a gli annunci riportati sul giornale. Ho visto però di recente un documentario su Rai5 dove un tizio andava in giro per il mondo a raccogliere le idee visionare di diverse persone che proponevano nuovi stili di abitazione.
C'erano case sottilissime (dovrebbe esserci anche un'immagine che di recente girava per il web) ma incredibilmente ottimizzate.
Per farvi un esempio, l'altezza di un piano abitabile delle case a Napoli sarà alto almeno 3 metri. L'altezza media di una persona qui è sicuramente inferiore rispetto alla media Europea (o almeno rispetto alla media dei paesi del nord europa) eppure ogni piano è molto più alto rispetto alle case che ho visto in Austria e Germania.
Questo comporta un bisogno maggiore di energie per riscaldare l'abitazione (perché si sa, il riscaldamento va verso l'alto) ed una cattiva organizzazione dello spazio.
I nuovi ingegneri, quelli visionari, hanno costruito dei piani per dormire molto bassi "impiantati" nello stesso piano...un piano con due piani :asd: , sfruttando la stessa idea dei letti a castello.

Io credo che problemi simili, francamente, possano esserci solamente nelle città grandi come Roma e Milano con grandi problemi di centralizzazione e mala gestione dell'assetto urbano.
A Napoli ci sono tantissimi problemi ma non quest'ultimo, la città è perfettamente allacciata alla periferia e ci sono innumerevoli raccordi che garantiscono molte connessioni. Peccato che la qualità del malto stradale e delle indicazioni stradali è stato importato dal modello Camerunense >.<

Considerazione personale: Mi aspetto che i prezzi delle case, nel sud Italia, si abbasseranno drasticamente nei prossimi anni. Secondo una recente statistica nel sud ci saranno centinaia di persone in meno che emigreranno per trovare lavoro e quindi ci saranno più abitazioni (perché ne costruiscono di nuove ogni giorno) e meno persone. Inoltre non credo sia saggio acquistare una casa oggi, la popolazione Italiana sta avendo un'inflazione negativa e quindi arriva il momento in cui ci saranno più abitazioni rispetto alle persone...ergo l'offerta supererà di molto la domanda.
Questa è l'idea di uno stolto, magari ne sapete più voi :asd:
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