Posso postarne un'altra? Solo una giuro
Linkare il video di Mariano Melis mi ha fatto venire in mente che c'è una vastissima discografia sarda che nessuno conosce
Mi piacerebbe farvi ascoltare i Kenze Neke che sono un gruppo rock sardo che ormai tiene concerti da 20 anni e che ha cambiato più strumentisti di Vasco
Questo è un brano registrato a Solarussa nel 2006 in occasione di una mega reunion alla quale hanno partecipato tutti i componenti del gruppo che si sono succeduti nel corso dei 20 anni (e come vedrete sono tanti). Per farvi capire l'importanza di questo gruppo in Sardegna, sappiate che questo concerto è stato trasmesso per una settimana su tutte (due
) le TV regionali. Non succedeva dai tempi dei Tazenda.
Io c'ero
Mi scuso per la qualità del video, ma è l'unico che ho trovato.
Kenze Neke - Boghes de pedra (voci di pietra)
[youtube]zXpJjvyYb0U[/youtube]
A chi interessa, scrivo la traduzione:
Testo in Sardo
BOGHE DE PEDRA
Boghes de pedra nos ammentan gherra,
boghes de pedra nos ammentan terra
terra ifusta de sambene, terra ifusta.
Sambene ki su tempus no at mai firmadu,
pedras ammuntonadas no l'ammentan
terra ifusta de sambene, terra ifusta.
Trumas de isperanzia e libertade,
disizos de bramare cun boghe 'e tronu
disizos surcan s'istoria
de custa terra semper aversada.
Boghes de pedra naran:
"est ora de vivere in paghe".
Imponente massicciu e ammiradu
fisti unu tempus o Nuraghe antigu.
Dai vieros e vortes Sardos abitadu,
semper prontos a cumbatter s'inimigu,
a gualdia, a difesa e s'amigu.
Oje ses dai tottus abbandonadu,
in mesu a frascas tottu 'n 'intrigu
isfedendhe su tempu inclemente.
Arrea solenne ciclopicu Nuraghe
incompresu, impoltante e glorioso.
Traduzione:
VOCI DI PIETRA
Voci di pietra ci ricordano la guerra,
voci di pietra ci ricordano la terra
terra intrisa di sangue, terra intrisa.
Sangue che il tempo non ha mai fermato,
pietre ammucchiate ce lo ricordano
terra intrisa di sangue, terra intrisa.
Branchi di cavalli di speranza e libertà,
desideri di con voce di tuono
desideri solcano la storia
di questa terra sempre avversata.
Voci di pietra dicono:
"è ora di vivere in pace".
Imponente massiccio e ammirato
fosti un tempo, nuraghe antico.
Dai fieri e forti sardi abitato,
sempre pronti a combattere il nemico
a guardia, a difesa dell'amico,
in mezzo all'intrico della vegetazione
ti sta disfacendo il tempo inclemente.
Fermo, solenne, ciclopico Nuraghe
incompreso, importante e glorioso.