Orange Box si merita un topic tutto suo.
Posted: 25/08/2007 23:22
Ho deciso che l'Orange Box, a questo punto, si merita una discussione tutta sua.
Basta pensare che uno come me, RTS-oriented, stia aspettando questa confezione per uno solo dei giochi che contiene, non RTS, e neanche quello "di punta" tra i 5.
La data di uscita sembra ormai ufficiale: 10 Ottobre. Le anteprime e le recensioni si susseguno, e soprattutto i TRAILER sono veramente fantastici (andateveli a vedere!!!) .
Infine vi riporto un pezzo dell'articolo con cui Multiplayer.it approfondisce alcuni aspetti tecnici e grafici di TEAM FORTRESS 2 così come sono stati presentati alla GAME CONVENTION 2007:
Basta pensare che uno come me, RTS-oriented, stia aspettando questa confezione per uno solo dei giochi che contiene, non RTS, e neanche quello "di punta" tra i 5.
La data di uscita sembra ormai ufficiale: 10 Ottobre. Le anteprime e le recensioni si susseguno, e soprattutto i TRAILER sono veramente fantastici (andateveli a vedere!!!) .
Infine vi riporto un pezzo dell'articolo con cui Multiplayer.it approfondisce alcuni aspetti tecnici e grafici di TEAM FORTRESS 2 così come sono stati presentati alla GAME CONVENTION 2007:
Team Fortress 2
Portal pare aver mancato l’appuntamento con la Game Convention, ma in compenso non sono mancati gli approfondimenti su Team Fortress 2, presentato per la prima volta in forma giocabile per Xbox 360.
Con un’approfondita analisi tecnica e stilistica, sono state illustrate le soluzioni adottate per rendere ogni porzione degli scenari di gioco immediatamente riconoscibili, utilizzando illuminazione colorata e specifici materiali e geometrie per caratterizzare le basi rossa e blu, con una palette più neutra e desaturata per le aree intermedie.
La disquisizione si è dilungata in dettagli fino ad includere riferimenti al lavoro del regista di animazione Hayao Miyazaki, ai cui film ci si è ispirati nella realizzazione di mura e soffitti (ricoperti di texture che riproducono i colpi di pennello di una pittura manuale) e all’arte di J.C. Leyendecker. Dal lavoro di questo illustratore degli inizi del secolo scorso, è stato mutuato lo stile di illuminazione, che evidenzia i contorni dei personaggi senza il bisogno delle vistose linee nere delle consuete tecniche di cel shading, oltre alle forme volutamente esagerate e alle voluminose pieghe dei vestiti, che danno a ogni personaggio una silhouette caratteristica e identificabile da più punti di vista.
A dispetto dell’apparente semplicità, il design grafico di Team Fortress 2 si è quindi evoluto lungo una serie di iterazioni, con l’obiettivo di catturare e “ritagliare” l’essenziale, in modo da servire al meglio delle esigenze di gameplay, offrendo comunque uno spettacolo piacevole.
Il look cartoonesco e quasi deformed permette infatti di comunicare istantaneamente al giocatore le informazioni fondamentali (schieramento, classe di appartenenza e arma impugnata) di cui ha bisogno per discernere l’unico processo decisionale che lo tiene impegnato costantemente lungo la partita: attaccare il nemico davanti a lui oppure fuggire.
Difficile dire quanto uno shooter altamente specializzato e “stilizzato” come TF2 possa riscuotere successo sulle console, su cui avrà probabilmente lo stesso appeal di un gioco da Marketplace, ma l’hype che lo circonda entro l’ambito della galassia PC è testimone dell’eleganza e originalità dello stile con cui Valve ha voluto rinnovare il suo glorioso brand multigiocatore.