Inizialmente sono stato molto critico.
Copio Incollo uno scambio in chat fra me e Pdave:
diciamo che gli aspetti negativi sono:
1-personaggi caricature. Prendi Rambo, raddoppialo di muscoli, steroidi, tamarragine, armatura e armi, e avrai sempre comunque un genio, rispetto ai personaggi di Gears. Non sono dei personaggi credibili: sono delle caricature.
2-la storia è piattissima.
3-spari continuamente: non passano 10 secondi senza che spari a qualcuno. Il personaggio non fa più di 3 passi senza sparare. E’ un continuo.
4-l'uso dei ripari, che sarebbe carino, è davvero abusato in ogni situazione. Ogni piazza, strada, palazzo, cantina, ha sempre blocchi di cemento, tavoli rovesciati, pezzi di colonna abbattuta, dietro i quali ripararsi
I meriti del gioco sono tantissimi:
- controlli intuitivi e altissima giocabilità.
- telecamere praticamente perfette
- uso strategico dei ripari, probabilmente Gears è IL precursore di questo genere
- fichissima la possibilità di giocare tutta la campagna in coop multiplayer (su ps3 questa possibilità arriva tardi)
- sistema di puntamento e lancio delle granate: ottimo! (uncharted ci arriverà solo col 2, nel primo lanciare una granata era un'impresa)
- le armi equipaggiate (fucili e mitragliatori) cambiano la grafica del personaggio (non solo quando le imbraccia ma anche quando le porta agganciate alla schiena)
- il sistema di ricarica, con la possibilità che il caricatore si inceppi, e Markus bestemmi colpendo ripetutamente fucile e caricatore, è qualcosa di eccezionale *
- ottimo uso delle luci e delle ombre
- un buon audio, benché a volte gli scontri a fuoco continui coprano le comunicazioni di gioco (qualcosa del tipo “Markus: raggiungi
TARATTTATATAA dietro la
TARATATATA arrivino
TARATTATATA alle vostre spalle).
Per un playstationaro come me, la comparazione con i titoli sony è doverosa (comparazione spero il più possibile critica e non di parte).
Gears mi fa pensare a due giochi, più o meno dello stesso periodo, per PS3: Resistance e Uncharted.
Le similitudini fra Gears e Resistance sono moltissime: simili i cattivi, simile l’ambientazione, entrambi spara-a-tutto-quello-che-si-muove. Sono simili anche nei difetti: una storia molto piatta da entrambe le parti.
L’unica differenza è che Resistance è un fps. Quindi a conti fatti niente di nuovo.
Se dovessi scegliere fra i Resistance e Gears, sceglierei Gears.
Molte similitudini anche fra Gears e Uncharted, (terza persona, ristretto parco armi trasportabili, assegnazione dei danni) fra le quali spicca soprattutto il sistema di copertura, elemento cardine di tutti gli scontri, praticamente identico fra i due titoli.
Fra i due però, anche a dispetto dell’elemento “paura” che io apprezzo tantissimo in Gears, sceglierei comunque Uncharted, sia per la trama, che per gli enigmi, che per l’indiscutibile carisma di Nathan.
Tornando a Gears.
Devo ammetterlo: più ci gioco e più mi piace.
Immagino che giocarlo quando è uscito, in quegli anni, deve essere stato da non dormirci la notte.
Da un lato non vedo l’ora di finirlo per provare il due…
*
quote da wikipedia
Una componente del gameplay che esiste solo in Gears of War, la Ricarica Attiva, comporta lo spingere un tasto sul controller per iniziare la ricarica dell'arma e premerlo ancora al momento giusto per ricaricare velocemente l'arma. Ci sono tre possibilità come risultato del secondo colpetto sul bottone di ricarica: perfetto, buono e sbagliato. Se calcolata perfettamente, la ricarica durerà meno di un secondo e tutti i proiettili ricaricati causeranno un danno leggermente maggiore. Se calcolata bene, la ricarica durerà semplicemente meno tempo. Se calcolata male, l'arma si incepperà per un momento e il processo di ricarica durerà più a lungo che se non si fosse provata la Ricarica Attiva
Quella che inizialmente mi era sembra un'inutile complicazione, complicazione che probabilmente criticherei aspramente in altri giochi, in Gears of War, proprio per come è fatto Gears, è la vera pennellata di stile. E' quel pizzico di origano sulla caprese, che crea armonia fra pomodoro e mozzarella, è la pennellata "a sporcare" sui particolari metallici delle miniature di warhammer che dona quel realismo che altrimenti non avresti.
Bello bello bello.