Mondo.OLibri

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FdD_Leviatano
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Post by FdD_Leviatano » 16/08/2007 09:42

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Voto: 6 e 1/2

Nel complesso è una bella storia, a tratti psicologica a tratti da accapponare la pelle, ma in alcuni punti è un po lentino ...
Ad ogni modo posso dire che ha scritto di meglio :sisisi:

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Ufo_Robot_o_O
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Post by Ufo_Robot_o_O » 16/10/2007 14:04

Carlos Ruiz Zafon - L'ombra del vento -:

VOTO: 9,5

Mi tengo quel mezzo voto come garanzia, ma credo di non aver mai letto un libro così bello. Non voglio dilungarmi sulla trama, perchè sarebbe inutile, ma piuttosto su come questo libro mi ha stregato. Erano anni che non mi accadeva di affezionarmi ai protagonisti dei libri. Questa sensazione l'ho avuta forse quando ho letto il mio primo libro da bambino e l'ho aspettata per anni, senza successo o con casi che sfioravano appena quest'emozione. Per non parlare di come è scritto, un modo di esprimersi molto semplice ma allo stesso tempo molto articolato, tanto che leggendo una sola pagina si ha la sensazione di averne lette 10, da talemente è ricco di contenuti. Non è il classico thriller da tenerti sulle spine, tutt'altro, è un romanzo con un pizzico di mistero che intriga ancora di più la trama. Aspetto il commento di Walter, visto che glie l'ho regalato per il compleanno. ^^
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Sky79_o.O
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Post by Sky79_o.O » 29/12/2007 19:32

Ufo_Robot_o_O wrote:Carlos Ruiz Zafon - L'ombra del vento -:

VOTO: 9,5

Mi tengo quel mezzo voto come garanzia, ma credo di non aver mai letto un libro così bello. Non voglio dilungarmi sulla trama, perchè sarebbe inutile, ma piuttosto su come questo libro mi ha stregato. Erano anni che non mi accadeva di affezionarmi ai protagonisti dei libri. Questa sensazione l'ho avuta forse quando ho letto il mio primo libro da bambino e l'ho aspettata per anni, senza successo o con casi che sfioravano appena quest'emozione. Per non parlare di come è scritto, un modo di esprimersi molto semplice ma allo stesso tempo molto articolato, tanto che leggendo una sola pagina si ha la sensazione di averne lette 10, da talemente è ricco di contenuti. Non è il classico thriller da tenerti sulle spine, tutt'altro, è un romanzo con un pizzico di mistero che intriga ancora di più la trama. Aspetto il commento di Walter, visto che glie l'ho regalato per il compleanno. ^^
eheh eccotelo il mio commento :lol:

VOTO : 8


Nella mia ignoranza non conoscevo l'autore.Come ha detto giustamente Davide è un gran bel libro,la storia è stupenda e ti coinvolge sempre più.In 4 giorni l'ho letto tutto.
Come ho detto a Davide gli dò 8 perchè penso di averne letti anche di + belli,ma senz'altro è un libro che consiglio tantissimo :wink:

Jeffery Deaver - La luna fredda - voto 5

Di solito i libri di Deaver mi piaciono,specialmente quelli che trattano le indagini di Ryme e Amelia Sachs.
In questo invece sono rimasto deluso dallo strafare dell'autore:un susseguirsi di "finti" colpi di scena che appesantiscono il libro e lo rendono un pò un'americanata
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P-Dave
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Post by P-Dave » 23/01/2008 16:14

Se qualcuno volesse farsi una "libreria virtuale" con tante possibilita' di interazione puo' visitare questo sito ( http://www.anobii.com/ ), iscriversi, e cominciare a caricare libri e recensioni. Io lo trovo molto comodo e molto carino, se usato a dovere diventa una specie di micro-blog monotematico con in piu' un sistema di ricerca di lettori con gusti simili molto avanzato e preciso. E' anche possibile scambiarsi i libri con gli altri, semplicemente dichiarando il libro come scambiabile/vendibile e aspettando che qualcuno ci contatti.

Se volete dare un'occhiata la mia libreria e' a questo indirizzo: http://www.anobii.com/people/pdave/ .
Ho messo su poca roba, diciamo che sto cercando di caricare almeno un libro al giorno. :)

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Sephy
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Post by Sephy » 23/01/2008 18:21

Ma che bello questo nuovo Topic! mi lancio subito con le mie ultime chicche lette o in corso:

Primo sempre! Solo lui! Stefano Benni! LoL e Sigh con Lode!
La grammatica di Dio
Storie di solitudine e allegria
Stefano Benni

Casa editrice
Feltrinelli
Collana: I Narratori
Pagine: 184
Prezzo: Euro 14
“Tra tutti gli dèi che gli uomini inventarono, il più generoso è quello che unendo molte solitudini ne fa un giorno di allegria.”


Arturo Pérez-Reverte
L'oro del re

L'ultima avventura del Capitano Alatriste
Casa editrice
Marco Tropea Editore
Collana Marlin
Pagine 240
€ 16,00
ISBN 88-438-0562-2
settembre 2006
Non mi soffermo troppo sulla trama (ne hanno fatto anche un film: "Il destino di un guerriero" con Viggo Mortensen)
questo libro è solo una scusa per farvi conoscere uno degli autori che preferisco!
Con l'inizio della saga del Capitano Alatriste ho conosciuto questo autore di cui mi sono subito innamorato!
Giornalista e corrispondente dal fronte degli ultimi event bellici più o meno conosciuti (Territorio comanche), appassionato di storia e di sociologia ha sfornato libri come La tavola fiamminga, La regina del sud, La carta sferica ma soprattutto Il club Dumas! un capolavoro! 9+

passiamo poi a un'altra delle mie malattie...

Paolo Gangemi
Insalate di matematica2
Nuovi buffet per stimolare l’appetito numerico

casa editrice
Sironi Editore
Codice ISBN: 978-88-518-0084-0
Pagine: 160
Prezzo di copertina: € 14,50
vi lascio solo con la citazione della quarta di copertina:
«Cara Lady Prescott,
spero che continuerete a passarvela bene anche senza matematica. Solo, provate a pensare che forse i selvaggi non sono poi tanto selvaggi. Vi siete chiesta perché non avete mai visto capanne a pianta triangolare?
Saluti,
Lord Twickenham»
per appassionati e malati...voto 8!

torniamo poi a casetta bella! l'oriente!

Keiko Ichiguchi
Anche i giapponesi nel loro piccolo s'incazzano

casa editrice
Kappa Edizioni
(2007) 15x21 cm, 160 pagine, b/n, euro 12
ISBN 978-88-7471-162-8
Keiko Ichiguchi continua a documentare la sua vita nomade in questo nuovo saggio dal clima familiare, che osserva malizioso la vita di un vero giapponese, raccontandoci come nasce un amore in treno, svelandoci il linguaggio del sesso, l'emancipazione negli shojo manga, l'origine di miti e leggende, e altro ancora, compresa una ricca sezione di saluti e… parolacce! Perché, nel loro piccolo, anche i giapponesi s'incazzano! Completa il volume un ricco apparato di disegni inediti e strip umoristiche, attraverso le quali l'autrice ironizza sugli usi e costumi – spesso inconciliabili – tra Italia e Giappone.

Wataya Risa
Solo con gli occhi

Einaudi - Collana: Stile libero
Pagine 126 - Formato 12x19,5 - Anno 2007 - EAN13 9788806179861
Argomenti: Narrativa, Letteratura giapponese
Prezzo di copertina € 9.00
Il mondo della scuola, i miti assoluti dell'adolescenza, la solitudine e la scoperta dell'eros e dell'amore. Il sorprendente romanzo della scrittrice che a soli diciannove anni ha vinto il piú prestigioso premio letterario giapponese.
È il primo anno di liceo. In classe si formano nuove amicizie, le prime complicità e le prime brucianti esclusioni. Hatsu, seduttiva e ribelle, osserva il suo compagno Ninagawa, il quale, non visto, sfoglia compulsivamente una rivista con le foto di una modella di cui è segretamente, ossessivamente innamorato. Gli sguardi alimentano il desiderio e i due ragazzi si scoprono presi in una storia che nasce come un'allegra schermaglia amorosa e si trasforma in un sentimento assoluto che finisce per escludere tutti gli altri.
Con una scrittura ariosa e precisa, e un tocco di insolente ironia, la Wataya costruisce in modo magistrale un'educazione sentimentale tra due adolescenti persi nella loro ricerca di felicità.

ma in Italia l'autrice aveva esordito con questo! (scritto a 17 anni!)
Install
Wataya Risa

2006
Stile libero
EINAUDI
pp. 128
8,5 eur
ISBN 8806179853
Asako è una studentessa di diciassette anni silenziosa e un po' sfrontata. Un giorno decide di cambiare vita: abbandona la scuola e si nasconde in casa senza che la madre se ne accorga. Liberata la sua stanza da tutti gli oggetti, Asako si accinge a sparire, quando incontra un bambino di dieci anni che cambierà la sua esistenza. Con un candore non privo di malizia, Install sa cogliere la malinconia e l'eros dell'adolescenza, sospesa tra ricerca dell'identità e desiderio di annullamento.
Grazie al computer che Asako aveva abbandonato, poi recuperato e nascosto in un armadio, i due si immergono nel mondo astratto e impersonale delle chat-line, e avviano una rete di incontri erotici che è al tempo stesso un vero e proprio lavoro e un teatro delle ombre, in cui annullare la propria identità e scoprirsi diversi, fingendo di essere adulti, disponibili, pronti a tutto. Questo libro ha dato voce alle inquietudini e al senso di solitudine delle nuove generazioni, meritando all'autrice oltre al grande successo di pubblico, l'attenzione di scrittori come Murakami Ryu e Dazai Osamu, che ne hanno consacrato il talento e «la capacità rara di andare dritta al cuore delle cose».

e al momento son curioso di divorarmi questo:
Manga, fast food & samurai
Un Giappone tutto sbagliato
Peter Carey

Casa editrice
Feltrinelli
Traduzione: Giovanni Pesce
Collana: Traveller Luoghi d'autore
Pagine: 128
Prezzo: Euro 10
Un padre, newyorkese d’adozione, riscopre il Giappone attraverso la curiosità del figlio dodicenne, superappassionato di manga. Fosse per Peter Carey si andrebbero a vedere solo musei, antichi opifici di spade e altre “cose tipiche”. Charley invece preferisce le sale giochi, i fast food e i meganegozi di elettrodomestici. Un libro che ironizza sul gap culturale e tecnologico tra genitori e figli, tra giapponesi e resto del mondo. L’atto di pentimento di un uomo che, viaggiando con i paraocchi della “cultura alta”, si rende conto di perdersi l’emozione dell’ordinario, lo stupefacente del contemporaneo. Fra gli incontri straordinari quello con il regista Miyazaki, autore del recente film d’animazione Il castello errante di Howl e con alcuni personaggi rappresentativi dell’underground manga. Un viaggio nel Giappone pop dell’animazione, dei robot e dei cloni di Elvis Presley. “Non adatto a un pubblico adulto, se non accompagnato da figli minorenni e disposto ad ascoltarli” potrebbe essere lo slogan di questo libro.
いしのうえにもさんねん - Ishi No Ue Nimo Sannen

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Post by Sky79_o.O » 24/02/2008 20:05

Mondo senza Fine Ken Follett voto 9

E' il primo libro che leggo di Ken Follett,non sò perchè non mi abbia mai attratto + di tanto e mi son dovuto ricredere!!
Mondo senza fine è il classico libro di 1300 pagine che si legge in 2 settimane:la storia è ambientata nell'Inghilterra del 1300/1400 e narra la vita e le vicissitudini di 4 ragazzi(2 donne e 2 uomini) e di tutta la comunità che gli gira attorno.
La vita dell'epoca,le guerre tra gli inglesi e i francesi,i proprietari terreni e i servi della gleba,il potere dei nobili e della chiesa,la peste questi sono alcuni argomenti trattati dallo scrittore...davvero un gran bel libro :wink:


Blaze Stephen King voto 6

Libro scritto quando King ancora giovane si faceva chiamare Backman.Lo stesso scrittore nella prefazione dice di aver tenuto lo scritto nel cassetto per tutti questi anni perchè non lo convinceva.
Se sei abituato a leggere Stephen King una storiella come questa ti lascia un pò insoddisfatto:non è un brutto libro ma non è niente di che.
Per farla breve è òa storia di un ragazzo un pò demente che rapisce un bimbo spinto dalla voce del suo amico morto mesi prima.
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Post by Sky79_o.O » 02/06/2008 11:50

La Variante di Luneburg voto 8
di Paolo Maurensig

L'eterna sfida tra un ex SS Nazista e un Ebreo,sfida che si combatte su una scacchiera e nella vita.Non occorre esser un intenditore di scacchi per leggerlo.Ben scritto, con una trama semplice e serrata,è un libricino piccolo,si legge in 2 giorni ve lo consiglio davvero


I figli di Hurin voto 7

L'ho comprato quando ho letto la presentazione di copertina:
"La vicenda qui narrata e smisuratamente anteriore agli anni intorno al 1420 della Terza Era della terra di Mezzo in cui si colloca la vicenda del Signore degli Anelli:una catena di generazioni e di ere,migliaia d'anni.Si sprofonda a ritroso nella preistoria,e se la vicenda di Bilbo,di Frodo e di Aragon è un mito ,qui approdiamo al mito del mito.Qui narra della genealogia di Hador,da cui discendono gli eroi di Dor-lòmin,della tragica Battaglia delle innumerevoli Lacrime,le nozze di Hùrin e Morwen e del destino di Tùrin loro flglio.
Per gli appassionati del Signore degli Anelli è un libro imperdibile :wink:
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Berserk_o.O
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Post by Berserk_o.O » 05/06/2008 15:29

Non so se p già stato citato ma n caso è solo un bene che venga ulteriormente nominato!

EasyWay- E' Facile smettere di fumare, se sai come farlo.

UN importante opera letteraria, se non per come è scritta per i contenuti.
Importante epr i fumatori.. io stesso ho smesso grazie a questo libro, e importante per i non fumatori.. per non caderci.. per aiutare i fumatori a uscirne.. non è una cosa da poco.. guardiamo con disperazione sll situazione dei tossicodipendenti da eroina e dimo al confronto ben poca importanza al problema ben più grve dei
tossicodipendenti da Nicotina.AIUTAI SE SEI UN FUMATORE E AIUTA CHI FUMA SE NON LO SEI..un opera rivoluzionaria che guarda in faccia alla raltà per com'è! Interessante e devo dire anche divertente in certi passaggi. CALDAMENTE consigliato a chiunque.. come lettura e come regalo.. anche eprche potrebbe essere una valida alternativa alla beneficenza di cui non sppiamo nulla.. che spesso spreca i nostri soldi... faciendo qualcosa contro il fumo sai che di sicuro iut qualcuno!

http://www.ibs.it/code/9788890123306/ca ... umare.html

ragazzi non è uno scherzo.. il fatto che io e le tastiere andiamo così poco d'accordo dipende dal fatto di essere stato un fumatore accanito :smoker:
:laugh:

****************************
edit by mod: ho agganciato il tuo post a uno già esistente
Sky :wink:

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Post by snuffz » 14/08/2008 08:07

Se siete accaniti lettori di gialli non lasciatevi sfuggire questa occasione.
In edicola è da poco uscito, per i Classici del Giallo Mondandori, un libro-antologia su Artur Conan Doyle.
In un unico volume di 753 pagine sono raccolti 4 romanzi di Sherlock Holmes, più una lunga serie di racconti.
I romanzi in questione sono:
-Uno studio in rosso
-Il segno dei quattro
-Il mastino di Baskerville
-La valle della paura


Si tratta di romanzi "fondamentali" nella storia della letteratura giallistica, specialmente per Uno studio in rosso e Il mastino di Baskerville.

Il libro-antologia costa solo 4.90€
Che per quattro romanzi e una raccolta di racconti viene meno di 1 euro a volume. :panik:

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Post by Mano[FA] » 14/08/2008 10:35

Avevo letto gli stessi racconti in una collezione comprata all'Esselunga, supereconomica. Probabilmente è la stessa edizione. Il mio favorito: La valle della Paura, ma sono tutti bellissimi. Uno Studio in Rosso è il caso "classico". Ovviamente leggeteli in ordine.

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Post by Maloghigno » 16/08/2008 17:08

Daniel Pennac - Il paradiso degli orchi

Era da tempo che non scassavo più un libro.
Questo me lo sono scassato divorandolo quasi con foga.
Malaussène, il commissario Rabdomant, Zia Julia... Fantastico.
Mi ci sono voluti un paio di capitoli per togliermi la ruggine dagli occhi (i ritmi di lettura sono un pò calati) e per capire lo stile di questo autore...
Quindi mi sono lasciato travolgere dall'ondata di eventi, personaggi e situazioni.

Lo consiglio di cuore.

E ve lo consiglio in fretta, perchè adesso mi aspetta un'altra avventura del "capro espiatorio", La Fata Carabina.

EDIT: Ringraziamento dovuto al buon Snuffz: io ho scassato questo libro perchè lui prima me le ha scassate con Pennac :nod: -.-

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Post by Sky79_o.O » 30/08/2008 10:34

Jeffery Deaver - Sotto terra - voto 7

Primo capitolo di una trilogia che vede come protagonista un'ignaro investigatore. Ignaro perchè in realtà di lavoro fa tutt'altro (gira per l'america a trovare luoghi adatti a girare film), ma si trova suo malgrado ad investigare sulla morte di un suo collega avvenuta durante una tappa del loro lavoro.
Un libro che definirei un giallo, non un thriller, ma che regala attimi di suspance, mistero ed una scrittura veramente scorrevole e piacevole. Un successone quando è stato pubbicato la prima volta (1992). Tra non molto leggerò anche gli altri due.
Bah,io ero abituato a un altro Deaver.Forse mi ha stufato proprio lo scrittore perchè ho letto tutto quello che ha scritto ma secondo me gli ultimi romanzi sono davvero pessimi,è un susseguirsi di "finti" colpi di scena,più la lettura va avanti e più ti stufi.
Con Sotto Terra secondo me ha toccato anche il fondo,oltre alla storia decisamente scontata il libro è pieno di "frasi all'americana",sembra di vedere un film di Steven Seagal: voto 4

I Pilastri della Terra - Ken Follett voto 9

Il libro è stato scritto un bel pò di anni fa,ma dopo aver letto Mondo senza fine,non potevo leggere il primo romanzo storico di Follett.
Le vicende si svolgono nell’Inghilterra del dodicesimo secolo al tempo della costruzione della cattedrale di Kingsbridge.Durante la costruzione della cattedrale si intrecciano le vite di personaggi buoni e cattivi che si incontrano e si scontrano.E' la storia,gli avvenimenti che compongono la vita di intere generazioni.
Un libro stupendo.

Duma Key - Stephen King
voto 8

Dopo che una gru si abbatte sul suo pickup,la vita di Edgar Freeman cambia completamente.Si rifugerà in un'isola (Duma Key) quasi completamente isolata e grazie ad alcune amicizie e alla passione ritrovata della pittura comincerà a ritrovare se stesso....ma i suoi quadri più il tempo passa e più lui migliora non sono affreschi normali...

Non voglio scrivere altro per non rivelare troppo,è sicuramente uno dei migliori libri di King e vi assicuro che una volta iniziato vi terrà incollati fino alla fine :wink:

L'armata perdura- Valerio Massimo Manfredi - voto 8

Quest'estate sono stato decisamente fortunato nella scelta dei libri,mi sono piaciuti uno più dell'altro.
Per questo libro di Manfredi vi posto una parte del riassunto che avevo trovato in internet e che mi aveva spinto a comprare il libro
"401 a.C. Spossata da trent'anni di guerra tra Atene e Sparta, la Grecia è in ginocchio. Nel momento di più profonda crisi di quei valori che resero grande la civiltà ellenica, il comandante Clearco arruola un esercito di mercenari greci. Quale sia la vera missione di questo esercito che passerà alla storia come l'armata dei "Diecimila" non è chiaro. Si sa che dovrà addentrarsi profondamente in territori misteriosi e ostili, nel cuore stesso dell'impero persiano; si sa che è al soldo del principe Ciro, fratello del Gran Re Artaserse. La motivazione ufficiale, sgominare tribù ribelli, non convince nessuno. Alla spedizione, come di consueto, sono aggregate anche numerose donne. E allora Valerio Massimo Manfredi fa raccontare la grande epopea dell'"Anabasi" di Senofonte - resoconto dell'incredibile marcia di ritorno di quell'esercito dall'odierno Iraq attraverso l'Armenia fino al mar Nero - da una donna. E' Abira - una ragazza che abbandona il polveroso villaggio di Beth Qadà per seguire il guerriero a cavallo Xeno che un giorno le è apparso come un giovane dio, con una promessa d'amore, di avventura, di vita diversa nello sguardo - a narrare quell'eroica impresa di uomini, quella titanica sequela di battaglie campali, di agguati, di marce forzate per deserti roventi e gelide montagne, torrenti vorticosi e tundre innevate: e attraverso i suoi occhi innocenti ma avidi di conoscenza come quelli di ogni donna innamorata tutto acquista un'altra luce.[...]In battaglia come nei sentimenti. Il colpo di scena finale che scioglie questa grandiosa avventura ci dirà quale sia questo limite e quale fierezza alberghi nel petto di diecimila indomiti guerrieri o di una sola donna innamorata."
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Post by snuffz » 04/06/2009 20:32

Qualcuno di voi sa consigliarmi un buon libro sulla questione tibetana?
Di titoli ce ne sono a bizzeffe e districarsi non è semplice (e vorrei evitare spettacolarizzazioni e retorica spicciola).
Possibilmente qualcosa che avete letto in prima persona o che vi hanno fortemente consigliato.
Tnx

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Re: Mondo.OLibri

Post by snuffz » 16/07/2010 09:01

Ho appena finito un libretto davvero pregevole.
Si intitola LE ILLUSIONI ITALICHE ed è una raccolta di articoli di Luca Ricolfi, sociologo ed editorialista per La Stampa.
Ricolfi si interroga su giornali e media, che oramai si limitano a riportare le notizie senza più verificarle.
Ma quando ci raccontano che la criminalità è aumentata o che la disoccupazione è diminuita o che con la prossima manovra di governo la giustizia garantirà finalmente la certezza della pena… si tratta di dati astratti o verificabili ?
Ricolfi analizza una serie di Illusioni Italiche. Lo fa in maniera fredda, da statista, senza fornire considerazioni personali o critiche verso questo o quel governo. Si limita a riportare i numeri.
Ad esempio sulla certezza della pena spiega che ogni anno il numero delle persone che DOVREBBE entrare in carcere in seguito a condanne, è oltre 10 volte superiore il numero dei posti che ogni anno si libera dai detenuti che hanno scontato la pena.
Libro interessante.

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Re: Mondo.OLibri

Post by mirino » 25/08/2010 00:18

Uffa..... io adoro la lettura, mi piace leggere, ma per un motivo o per altro (internet, PC, allenamenti, ecc. ecc.) non riesco veramente a ritagliarmi qualche oretta settimanale per leggere.

In pratica leggo quasi esclusivamente durante le ferie estive, quindi per finire un libro, specie se "voluminoso" (ahah!) impiego ANNI.

Due anni fa avevo comprato da una bancarella IL PROCESSO di Kafka.
"Qualcuno doveva aver diffamato Josef K., perché, senza che avesse fatto nulla di male, una mattina venne arrestato.": bell'inizio, si parte senza troppi preamboli!
Il libro è decisamente surreale e indubitabilmente angosciante: si assiste alla misteriosa vicenda giudiziaria del protagonista che ignora totalmente, e non saprà mai per tutto il racconto di che cosa è incolpato. Girerà per tribunali, consulterà strampalati avvocati, si farà in quattro provandole davvero tutte per uscire dalla sua disavventura. Sarà additato da tutti i suoi conoscenti come colpevole di qualcosa che non saprà mai.....piaciuto ma non leggetelo se per caso dovete presentarvi in tribunale..... :-)

Inoltre da 3-4 anni sto leggendo Tutti i racconti di H.P. Lovecraft, editi da Oscar Mondadori in 4 volumi. L'autore mi era già noto e una raccolta così completa mi sta piacendo tantissimo (non disperate, sono a metà dell'ultimo volume e già me ne dispiaccio....). I racconti sono disposti tutti in ordine rigorosamente cronologico, e così facendo si assiste alla nascita del fenomeno Lovecraft dai primi racconti, scritti ad appena 17 anni e pubblicati su volantini ciclostilati di fantomatiche associazioni di scrittori dilettanti, allo sviluppo della saga di Cthulhu (mai una volta che mi ricordi come si scrive) e di orrori indicibili provenienti da altri mondi. Col passare degli anni scrive numerosi racconti che si inquadrano tutti in un filone comune, fino a comporre i pezzi del mosaico e a svelarci la presenza di culture antichissime e sconosciute.
Sono presenti anche tutte le collaborazioni conosciute con altri scrittori: sì perché, per mantenersi, il nostro faceva da "correttore di bozze" per altri scrittori. Nella maggior parte dei casi procedeva a una completa riscrittura dei racconti, molte volte partendo da un semplice resoconto di poche righe....il curatore del catalogo dell'autore cita anche parecchie lettere ad amici e conoscenti nei quali si manifesta spesso molto critico sulla propria opera, mettendo addirittura in dubbio le proprie capacità di scrittore.
Da leggere se vi piace il genere horror un po' "particolare". Peccato sia morto prematuramente a 47 anni, mi sa che ripartirò rileggendoli di nuovo tutti, o passerò a Poe!

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Re: Mondo.OLibri

Post by Ajala » 26/08/2010 14:10

Ho da poco finito di leggere la trilogia Millennium: ti rapisce letteralmente. Sono tre libri di circa 700 pagine l'uno e li ho letti tutti e tre in una settimana.

Uomini che odiano le donne - voto 8

la ragazza che giocava con il fuoco - voto 7

la regina dei castelli di carta - voto 9

L'autore e' lo svedese Stieg Larsson e la trilogia e' stata pubblicata dopo la sua morte.
La storia ruota attorno a due personaggi, Mikael Blomkvist (collaboratore della rivista Millennium) e Lisbeth Salander (abilissima hacker), e alle inchieste che riguardano nomi importanissimi nella finanza, politica e servizi segreti della svezia.
Nonostante le oltre 2000 pagine, i romanzi scorrono velocissimi alla lettura; ti catturano pagina dopo pagina e quando finisci quasi ti dispiace non poter continuare a leggere. Su alcuni tratti qualcuno potrebbe trovarli lenti, ma son talmente belli che alla fine ho ringraziato per le pagine di troppo (almeno non li ho finiti in due giorni al posto di una settimana).

Sulla scia del successo editoriale sono stati girati i relaviti film: PESSIMI!!! Non rispecchiano nemmeno lontanamente i libri e alcune scene sono completamente diverse da quello che l'autore ha scritto. Sconsiglio tutti di vedere i film se prima nn hanno letto i libri, cosi' come consiglio la lettura a chi ha gia' visto i film.

Una piccola nota che ho trovato su internet recita:
Nelle intenzioni di Stieg Larsson la trilogia era solo l'inizio di una serie più corposa di ben dieci romanzi. La sua morte improvvisa ha però stroncato ogni possibile seguito, anche se la compagna di Larsson, Eva Gabrielsson, ha trovato 200 pagine di un potenziale seguito negli archivi di Larsson. Tutta la vicenda dell'eredità di Larsson (e quindi anche quella di questo possibile seguito) è finita in tribunale e le due parti in causa (la Gabrielsson da una parte, padre e fratello di Larsson dall'altra) non hanno trovato accordi.
Il triangolo? Lo trovo cmq meno pericoloso del trapezio.

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Re: Mondo.OLibri

Post by snuffz » 22/12/2010 10:40

Dopo L'ombra dello scorpione di Stephen King, mi ero ripromesso di non imbarcarmi più in romanzi da 900 pagine.

Io sono un lettore famelico e benchè normalmente legga 3 romanzi contemporaneamente, sono ossessionato dal romanzo che non sto ancora leggendo. Mentre leggo "X" tengo sott'occhio "Y", già sul mio comodino , e naturalmente non vedo l'ora di comprarmi "Z" ...
Breve parentesi sul comodino.
Sul mio comodino, accanto alla lampada, c'è quella che io chiamo "la pila"
Sono romanzi, messi uno sopra l'altro, in un numero variabile: 6-7-8...
La pila rappresenta l'ordine col quale intendo leggere i romanzi.
La pila è in movimento, nel senso che a volte un romanzo può passare dal fondo della pila alla cima.
Quando un libro viene letto, passa dalla pila al ripiano della libreria.

Dicevo...
Dopo L'ombra dello scorpione avevo giurato a me stesso di mettere qualche anno fra me e il prossimo tomo di 1000 pagine.
Anche perché per una serie di vicissitudini che troverete in questo quote, il libro mi è rimasto incollato addosso per un bel po’ di tempo.
http://forum.oostyle.net/viewtopic.php? ... ne#p117854
BILANCIO REGALI DEL 2008
….
- una copia del libro L'ombra dello scorpione di Stephen King*
* Questo me lo sono regalato da solo e merita due righe di approfondimento. Io possedevo già una copia de L'ombra dello scorpione. Credo di averla comprata qualcosa come 16-17 anni fa. E benchè abbia letto quasi tutto dello zio Steve, per una serie di ragioni (forse dovrei dire coincidenze) mi sono sempre tenuto alla larga dal romanzo in questione.
In queste ultime settimane di veglia forzata, per gentile concessione di mia figlia, ho sentito la necessità di quello che io chiamo il "tomo", un bel librone spesso e al contempo dal contenuto "leggero" che mi tenesse compagnia nelle ore tarde della notte. Ho ripreso il libro, contento finalmente di leggerlo. Poi è successa una cosa. Anzi: due cose. La prima è che il libro ha cominciato a prendermi. A piacermi. Sul serio. E la seconda è che arrivato a pagina 260, mi sono ricordato che era uscita una seconda versione del libro, una versione allargata, riveduta, rieditata dall'autore. Sono andato a verificate. La copia in mio possesso era di 684 pagine. Quella nuova, di 929 pagine. Il pensiero ha cominciato a rodermi. Più di 200 nuove pagine! Che cavolo ci sarà scritto?!? Saranno pagine fighissime me lo sento!
Mi immaginavo seduto a un tavolo, a discutere del libro insieme ad altre persone, e a un certo punto una di loro (nella mia immaginazione una donna) saltava fuori con "Aspetta: ma tu non hai letto la versione completa! Allora non sai neanche chi è XYZ!". Scroscianti risate.
Non so resistere a questi pensieri.
Alla fine sono andato in libreria e mi sono comprato l'edizione completa.
Naturalmente arrivato a casa mi sono reso conto di un particolare al quale non avevo pensato. Sì, io avevo già letto le prime 260 pagine del libro. Ma del libro "vecchio". L'edizione "ciccia" aggiungeva nuove pagine, nuovi dettagli alla storia, ma l'aggiunta non era attaccata al fondo. La storia era allargata, spalmata, dalla prima all'ultima riga del libro.
Quindi ho tirato un bel respiro ed ho ricominciato l'Ombra dello Scorpione da pagina 1.
Come complicarsi la vita, lo so.
Beh, alla fine ci sono ricascato.
Forse intristito dal deludente e striminzito “Che la festa cominci” di Ammaniti.
Ho appena comprato e iniziato nuovo tomo extralarge del buon zio Steve, per tenermi compagnia durante le intirizzite ferie natalizie gentilmente imposte dall’azienda.
The Dome
1037 pagine.
Ma perché lo faccio?

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Re: Mondo.OLibri

Post by FdD_Leviatano » 17/01/2011 15:12

Anch'io ho letto THE DOME e devo dire che è il più bel libro di Stephen King che abbia mai letto (forse secondo solo al Miglio Verde)! Storia densa di personaggi, colpi di scena e non nascondo che alcune volte mi ritrovavo felice o incazzato nero per alcuni eventi che accadevano! Mi ha preso di brutto e me lo sono divorato (anche se per me divorato vuol dire leggere dalle 30-50 pagine al giorno, di più proprio non ci riesco).

DESPERATION: Stephen KingAltro libro di grande effetto, ambientato in una piccola cittadina dove tutto non è più lo stesso da quando ...
Qui i personaggi principali sono pochi e si viene coinvolti da subito nella loro estenuante lotta per la sopravvivenza ...

MUCCHIO D'OSSA: Stephen KingForse tra i libri di King quello che mi è piaciuto di meno, ma non per questo brutto. Ritengo che sia un po' lento ma nel complesso una bella storia. Parla di un ricco scrittore che perde la vena creativa da quando la moglie viene a mancare. Strane cose succedono in quallo Chalet sul lago...

LA CASA DEL BUIO: Stephen KingLibro che da come ho inteso è una sorta di seguito de "Il Talismano"
Gran bel libro!! C'è in giro un assassino di bambini ... che li restituisce in parte ...

MISERY: Stephen King Inquietante, ti tiene sulle spine ...
Uno scrittore ha un incidente d'auto e non riesce più a camminare. Viene soccorso da un'infermiera non proprio sana di mente che lo obbliga a riscrivere il finale del suo libro preferito ... Misery non deve morire!
Ovviamente lo scrittore rimarrà suo ostaggio e sarà sottoposto a varie violenze ...

IL MIGLIO VERDE: Stephen KingUn autentico capolavoro! Prima di leggere il libro ho visto il film e ho scoperto che quest'ultimo è assolutamente fedele!!
Bello Bello Bello!! Ammetto di aver pianto ...
Nel braccio della morte di un carcere arriva un nuovo condannato, un nero enorme, un po' stupido, condannato per aver ucciso due bambine. Ma questo "bambinone" ha un dono che lo rende unico ...

CARRIE: Stephen King
Uno dei romanzi più brevi di King, ed effettivamente molto molto scorrevole.
Io non l'ho trovato un capolavoro ma la critica ne parla molto bene ...
Narra la storia di una adolescente segregata in casa da una madre fondamentalista cristiana. Proprio per le sue stranezze viene presa di mira dai suoi compagni di scuola ... Peccato per questi ultimi che Carrie scopre di avere poteri telecinetici ...

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Re: Mondo.OLibri

Post by snuffz » 25/03/2011 15:03

Ho appena comprato e iniziato nuovo tomo extralarge del buon zio Steve, per tenermi compagnia durante le intirizzite ferie natalizie gentilmente imposte dall’azienda.
The Dome
1037 pagine.

pant! pant!

Finito ieri.
Che fatica!
Ho scoperto che con i libri lunghi ho un modus operandi che si ripete: tendo ad andare in coma verso pagina 700. Funziona così: comincio il libro, divoro le prime 700 pagine in relativmente pochi giorni, poi mi areno e lascio il libro per un mese sul comodino senza degnarlo di uno sguardo (anzi: odiandolo). Dopo un po' "ritrovo il libro", e lo finisco, e mi chiedo "Ma perchè l'avevo abbandonato?"

Storia piacevole. Il libro esce un po' dagli schemi king-iani, tranne per il fatto che le cose succedono e non c'è nessuna spiegazione del PERCHE' succedono (se siete quindi fra quelli che si guardano tutto il film horror con il mostro che uccide nell'oscurità, e sperano che almeno alla fine il mostro esca dalle fottute tenebre giusto per sapere che cavolo di forma ha, sappiate che in 1000 pagine NON avrete la risposta, e l'uomo del Maine non è nuovo a queste cose).
L'idea è semplice ma efficace. Il finale non delude.

Voltiamo pagina.

Nel mio modus operandi, non posso terminare un libro senza cominciarne un'altro (anche se a dire il vero ne leggo sempre 2-3 assieme, alternando pagine di uno a pagine dell'altro a seconda dell'umore). Devo proprio: chiudere X e aprire Y. Non so come spiegarlo. E' rituale...
Da tempo avevo abbandonato Evangelisti. Arrivato all'ottavo libro, la saga dell'Inquisitore Eymerich mi aveva un po' stufato. Poi ho scoperto che a gennaio è uscito Rex tremendae maiestatis, 10° libro che chiude la saga. L'autore promette: "L'ultima avventura dell'inquisitore ... il capitolo finale..."
Così mi sono procurato anche il 9°, La luce di Orione, iniziato ieri, una volta chiuso King.
Li leggerò uno di seguito all'altro, e finalmente sarò in pace.

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Re: Mondo.OLibri

Post by CapeHorn » 30/03/2011 22:20

Non sono un gran lettore ma ho finito da poco:

Kary Mullis
Ballando nudi nel campo della mente
Milano, Baldini & Castoldi, 2000; pp. 222
La scienza, il Nobel e il surf

Vi copio incollo una recensione che spiega un po' il libro che a me è piaciuto molto ed è di facile lettura.
Inoltre il 2011 è l'anno della chimica e io lavoro nel "campo" in pratica :P

"Per chi non lo conoscesse, Kary Mullis è lo scienziato che si è aggiudicato il premio Nobel per la chimica nel 1993, attribuitogli per la scoperta di una rivoluzionaria tecnica che permette di moltiplicare segmenti di genoma umano e di polimeri in genere: la PCR, ovvero Polymerase Chain Reaction. Detto questo, se aggiungiamo che la sua autobiografia s'intitola nientemeno che Ballando nudi nel campo della mente, il lettore sarà probabilmente confuso, dato che in Italia il termine scienziato va di pari passo con l'attributo serioso: non così nel mondo anglosassone, nel quale l'erudito eccentrico che non si prende troppo sul serio non è una novità. La scoperta che ha fruttato il Nobel al biochimico americano, classe 1944, stando a quanto ci racconta, è maturata durante il tragitto in macchina alla volta del suo chalet di Mendocino, nell'Anderson Valley, Nord California, un venerdì notte dell'aprile 1983: in tali circostanze Kary Mullis intuì la reazione a catena delle polimerasi, metodo innovativo quanto semplice di replicare all'infinito il Dna, un evento rivoluzionario per la biochimica e l'ingegneria genetica. Uno scienziato geniale quanto atipico: il Nobel, conquistato in età relativamente giovane, gli ha consentito di dedicarsi con maggiore assiduità al suo hobby preferito, ovvero il surf tra le onde dell'oceano. Kary Mullis è un'entità anomala nel panorama scientifico internazionale, appassionato surfista ed amante delle donne (ha avuto quattro mogli), privo di peli sulla penna e pronto ad assumersi la responsabilità delle sue dichiarazioni. Qualcuna suscita perplessità quasi inevitabilmente, ma il lettore si accorgerà che questo strano scrittore per caso non è affatto uno scienziato che teme di dire quel che ha da dire. E spesso riesce a comunicare, oltre ad un'innata ironia (al confine con la sfrontatezza), cose personali che nessuno confesserebbe: come un incontro del terzo tipo con un procione luminoso alieno, o svariate esperienze psichedeliche con le droghe, curiosi esercizi di telepatia (ed empatia). Oltre a questo Ballando nudi nel campo della mente ci consegna tutto l'assortito campionario del Mullis-pensiero, comprendente esternazioni contro la sociologia, l'effetto serra, la psicologia. Molte delle sue prese di posizione si possono condividere o meno, ma di sicuro nel complesso ottengono l'effetto di far insorgere il dubbio, di stimolare l'approfondimento, in particolare la sua difesa di Peter Duisberg, sostenitore dell'inesistenza dei dati che hanno portato Gallo e Montagnier alla scoperta del virus dell'Aids. E non è finita: Mullis si diletta a schernire il sistema giudiziario americano in base alla sua esperienza di perito nel noto caso O.J. Simpson - il noto ex atleta di colore accusato dell'omicidio della moglie -, difende spassionatamente l'astrologia, parla di ragni velenosi, provoca in genere. Un'autobiografia ricca di aneddoti curiosi, di agile lettura, fuori dalle righe e spesso divertente.


Prossimo libro:

MANUALE DEL GUERRIERO DELLA LUCE
di Paulo Coelho
edito dalla asSaggi Bompiani edz. 1997

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