Sport minori
Posted: 27/02/2006 10:34
Ora che sono finite le Olimpiadi, riponiamo nel cassetto le bandiere italiane e le emozionanti medaglie ottenute (e il ricordo delle sconfitte, a suo modo sono "ricchezze" anche queste).
Già, perché ora siamo pronti a riemozionarci per campioni, o presunti tali, calcistici, beghe di potere, risse da cortile e quant'altro.
E la Rai questo lo sa, ed è pronta a trascinarci in un crescendo di emozioni fino ai mondiali di Germania 2006, sperando di fare figure un po' migliori (sportivamente parlando) di quelle più recenti.
E gli sport cosiddetti "minori"? Intendo minori per seguito, non per medaglie, perché se ci mettiamo a contare le medaglie ottenute dal calcio negli ultimi decenni e le confrontiamo con quelle degli altri sport il confronto è imbarazzante.....
Chi li seguirà gli sport minori? La RAI ? Figuriamoci, il giorno dopo la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi trasmetterà un (bello?) speciale sulle Olimpiadi di Torino 2006....l'orario ? Ma le 23,25, ovviamente, a chi volete che interessi tutta quella neve e quel ghiaccio fuori dal periodo olimpico? Certo, per due settimane ci hanno mostrato tutti quegli sport, ma nelle grandissime occasioni lo fanno sempre, e se chiedete agli atleti, vi diranno che preferirebbero non essere filati alle Olimpiadi ma seguiti negli anni rimanenti.
Forse Sportitalia? Beh, avevo sentito che si sarebbe trasferita sul satellite, nel bouquet (si scrive così) di Sky, per noi poveri mortali dell' "analogico terrestre" sarebbe sparita.
Io abito a Torino, e sarò felice di assistere ai mondiali di scherma (mi pare a settembre). Voglio seguire l'emozionante pattinaggio di figura PRIMA delle Olimpiadi, voglio vedere la crescita degli atleti, vedere sbocciare il loro talento, seguirli nelle varie gare in giro per il mondo, e non vederli spuntare alle Olimpiadi col telecronista che mi dice "Ha vinto 2 mondiali e un'europeo". E allora ? Io li volevo vedere, quegli Europei. Volevo seguirli, quei mondiali. Badate bene, non parlo di campionati provinciali o regionali, ma di manifestazioni mondiali alle quali partecipano i campioni più forti.
Il canone lo pago. La RAI ha tre, dico tre, reti televisive. Non dico di trasformarne una in rete sportiva, questo no, ma lo spazio per seguire un mondiale di scherma, un europeo di tiro con l'arco, un mondiale di biathlon non si riescono a trovare?
Perché non si seguono anche questi sport? Sempre e solo calcio, calcio, calcio. Anche io lo seguo, ma apprezzo decisamente di più le imprese di fondisti, saltatori, schermidori, tiratori e nuotatori.
Manca proprio la cultura dello sport, e pure in quella calcistica difettiamo, basti vedere i casini che accadono a ogni sconfitta. La gente segue il calcio, diamole il calcio allora.
Quanti squallidi pedatori di periferia che si trascinano in anonime e insignificanti carriere nei vari campionati dilettantistici, sarebbero potuti diventare ottimi schermidori, slittinisti, sciatori, tennisti e tiratori ?
Ma questa è l'Italia, lo sport lo lasciamo agli altri.
Il calcio è un gioco.
O no ?
Già, perché ora siamo pronti a riemozionarci per campioni, o presunti tali, calcistici, beghe di potere, risse da cortile e quant'altro.
E la Rai questo lo sa, ed è pronta a trascinarci in un crescendo di emozioni fino ai mondiali di Germania 2006, sperando di fare figure un po' migliori (sportivamente parlando) di quelle più recenti.
E gli sport cosiddetti "minori"? Intendo minori per seguito, non per medaglie, perché se ci mettiamo a contare le medaglie ottenute dal calcio negli ultimi decenni e le confrontiamo con quelle degli altri sport il confronto è imbarazzante.....
Chi li seguirà gli sport minori? La RAI ? Figuriamoci, il giorno dopo la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi trasmetterà un (bello?) speciale sulle Olimpiadi di Torino 2006....l'orario ? Ma le 23,25, ovviamente, a chi volete che interessi tutta quella neve e quel ghiaccio fuori dal periodo olimpico? Certo, per due settimane ci hanno mostrato tutti quegli sport, ma nelle grandissime occasioni lo fanno sempre, e se chiedete agli atleti, vi diranno che preferirebbero non essere filati alle Olimpiadi ma seguiti negli anni rimanenti.
Forse Sportitalia? Beh, avevo sentito che si sarebbe trasferita sul satellite, nel bouquet (si scrive così) di Sky, per noi poveri mortali dell' "analogico terrestre" sarebbe sparita.
Io abito a Torino, e sarò felice di assistere ai mondiali di scherma (mi pare a settembre). Voglio seguire l'emozionante pattinaggio di figura PRIMA delle Olimpiadi, voglio vedere la crescita degli atleti, vedere sbocciare il loro talento, seguirli nelle varie gare in giro per il mondo, e non vederli spuntare alle Olimpiadi col telecronista che mi dice "Ha vinto 2 mondiali e un'europeo". E allora ? Io li volevo vedere, quegli Europei. Volevo seguirli, quei mondiali. Badate bene, non parlo di campionati provinciali o regionali, ma di manifestazioni mondiali alle quali partecipano i campioni più forti.
Il canone lo pago. La RAI ha tre, dico tre, reti televisive. Non dico di trasformarne una in rete sportiva, questo no, ma lo spazio per seguire un mondiale di scherma, un europeo di tiro con l'arco, un mondiale di biathlon non si riescono a trovare?
Perché non si seguono anche questi sport? Sempre e solo calcio, calcio, calcio. Anche io lo seguo, ma apprezzo decisamente di più le imprese di fondisti, saltatori, schermidori, tiratori e nuotatori.
Manca proprio la cultura dello sport, e pure in quella calcistica difettiamo, basti vedere i casini che accadono a ogni sconfitta. La gente segue il calcio, diamole il calcio allora.
Quanti squallidi pedatori di periferia che si trascinano in anonime e insignificanti carriere nei vari campionati dilettantistici, sarebbero potuti diventare ottimi schermidori, slittinisti, sciatori, tennisti e tiratori ?
Ma questa è l'Italia, lo sport lo lasciamo agli altri.
Il calcio è un gioco.
O no ?