Ciao
!
premetto che mi hanno precettato da"faccia di libro"per commentare qui^^e saluto tutti quanti,specialmente tutti gli utenti ante 2008
Torniamo on topic:"fury"per me rappresenta un bellissimo film dal punto di vista visivo,la fotografia e'eccellente,l'uso di materiale originale abbinato agli effetti speciali superlativo.hanno usato l'unico tiger che funziona ancora,l'ambientazione storica e'stata resa a livelli di documentario.FINE degli aspetti positivi del film.
ho trovato questa recensione scritta da un utente del forum di WOT che rende bene il concetto:
"La storia del film è al limite del patetico. Abbiamo un insieme di personaggi tremendamente stereotipati che si muovono e dialogano su uno scenario immobile. C'è il buzzurro grezzo e ignorante alla "Fratellino", abbiamo il fervente cattolico che riesce a conciliare perfettamente cristianesimo e sterminio di massa, l'immigrato messicano (ma potrebbe essere romeno o di colore sarebbe uguale nel suo stereotipo) e, chicca, il pivello appena arruolato con una fortissima coscienza iniziale ma che, nell'arco di pochi minuti, si tramuta in una perfetta macchina ammazzanazi.
Brad Pitt, attore già di suo al limite del ridicolo, è il super sergente freddo e senza sentimenti tranne quando gli si presenta l'occasione di ammazzare nazisti.. insomma la copia esatta di se stesso in Bastardi Senza Gloria. Ma a ciò si unisce un altro Brad Pitt, schizofrenico, che si tramuta in una palla tremante preda delle crisi mistiche copia, questa volta, di Tom Hanks in Salvate il soldato Ryan.
La realizzazione storica è evidentemente vittima della propaganda americana. All'apertura del film il pubblico è avvertito che il tedesco è il soldato perfetto e con i suoi superiori carri sta mietendo milioni di vittime nell'esercito americano tuttavia non esiste una sola azione durante la quale i tedeschi riescono a combinare qualcosa. Ogni colpo tedesco è un liscio clamoroso, neanche un cieco di 85 anni avrebbe potuto lisciare in quelle condizioni, e anche se il tedesco è armato di colpi APCR che per qualche congiunzione astrale riescono a colpire gli americani questi rimbalzano miracolosamente sul muso, i fianchi o le torrette degli Sherman. In particolare Fury, il carro di Pitt, è protetto da un campo antigravitazionale in grado di deflettere anche i colpi di 88/56 sparati a 15 metri di distanza.
Gli Americani invece ad ogni colpo sparato distruggono carri, Pak, postazioni e palazzi senza mai lisciare un colpo. Una perfezione veramente invidiabile.
In tutto ciò il resto dell'esercito americani recita un po' la parte della comparsa: sta sempre in fondo aspettando che arrivi brad pitt e lo salvi dai casini creati da questi tedeschi ritardati.
Non riesce ad essere convincente neanche la scena col Tigre.
All'inizio il carro tedesco è invincibile. Poi al momento del dunque, senza alcun motivo cessa di essere quel mostro iniziale e diventa il carro tigre ai cui Gaijin e Wg ci hanno abituati.
Sorvolo sui dialoghi e sull'unica scena di "sesso" perché sono troppo patetiche per poter dire qualcosa. Il mio cane avrebbe scritto una sceneggiatura migliore.
Se ciò non dovesse bastare concludo su un aspetto che a mio avviso è veramente deplorevole in questo film.
Come in Bastardi Senza Gloria qui si fa un esplicito uso della violenza giusta, da parte americana si intende. Se un tedesco uccide qualcuno è un mostro violento che sta dimostrando la sua brutalità e pertanto deve essere ucciso. Se un tedesco mostra le foto dei suoi familiari è un porco schifoso che ha sentimenti finti e prima o poi si rialzerà per uccidere chi l'ha graziato e pertanto deve essere ucciso.
Ma se chi uccide o mostra foto è un americano allora è un salvatore del mondo, è un uomo giusto con la famiglia che lo aspetta al momento del "mission accomplished", è un eroe, il VERO eroe.
C'è un'ipocrisia di fondo sconcertante e disgustosa in questo film.
68 milioni di dollari buttati in un cesso a stelle e a strisce."