Re: Il computer quantistico
Posted: 26/07/2013 11:13
Ok. Mi è venuto in mente un esempio però non so se è corretto. Metti delle persone (A, B, C, D, ... ) distribuite sulla costa atlantica degli Stati Uniti. Ognuna di loro intorno ad una certa inizia a buttare delle incudini nel mare, le incudini dei vari tizi non sono per forza identiche o fatte dello stesso materiale, ma ogni tizio ha a disposizione un set infinito di incudini tutte identiche. Mettiamo che ci si trovi in una situazione ipotetica per cui le onde generate dai tuffi delle incudini riescono ad attraversare l'Atlantico e si sono talmente espanse da toccare un enorme tratto di costa. Magari un po' più basse ma ci arrivano.
Ecco, io come farei, in un punto qualsiasi della costa, a dire con certezza "ecco, queste sono le onde delle incudini del tizio F". Tra Europa e Stati Uniti viaggiano navi porta container, navi da crociera, gli yacht, ci sono i delfini che fanno i tuffi, c'è vento, ognuno di questi elementi crea a sua volta un tappeto di onde che viaggia sulla superfice dell'acqua in ogni direzione. Per carità, se io conosco il peso delle incudini che il tizio F tira in acqua e so con quanta energia si tuffano e conosco l'intervallo con cui vengono buttate..., e conosco di quanto si attenuano le onde mentre attraversano l'Atlantico.... saprei anche la forma delle onde che arrivano. Però sarebbero informazioni sufficienti per distinguerle in maniera così precisa da avere la certezza che si tratta proprio di quelle onde pur in mezzo a quelle delle altre incudini? Ecco quello che non capisco. Però mettiamo che non ci siano navi, transatlantici, yacht e delfini e che l'Atlantico sia quasi piatto come una tavola tranne quel pochino di movimento di fondo. Allora sì che forse riuscirei ad individuare quelle onde tra tutte le altre.
Quindi la soluzione potrebbe essere: la stella X emette uno sbotto di fotoni in tutte le direzioni, io capto quei fotoni meglio di altri a causa della loro quantità e del fatto che probabilmente il rapporto tra la loro intensità e la distanza della sorgente fa in modo che siano ben distiguibili rispetto a tutto il resto. Io non sto in realtà vedendo una stella ma solo una particolarmente sorgente luminosa che arriva dal cielo. Ma la forma? Perché vedo la stella tonda? Cioè se io vedo l'onda del mare probabilmente riesco a sapere che si trattava di una incudine di piombo lanciata con forza X nel mare, ma come faccio a sapere con precisione DOVE è stata lanciata? Il mio punto di osservazione vede arrivare le onde praticamente parallele alla costa, come faccio ad individuare la sorgente? Come faccio a sapere che si trattava di una incudine e non, per esempio, di una palla da bowling o di una lastra di ferro?
Ecco, io come farei, in un punto qualsiasi della costa, a dire con certezza "ecco, queste sono le onde delle incudini del tizio F". Tra Europa e Stati Uniti viaggiano navi porta container, navi da crociera, gli yacht, ci sono i delfini che fanno i tuffi, c'è vento, ognuno di questi elementi crea a sua volta un tappeto di onde che viaggia sulla superfice dell'acqua in ogni direzione. Per carità, se io conosco il peso delle incudini che il tizio F tira in acqua e so con quanta energia si tuffano e conosco l'intervallo con cui vengono buttate..., e conosco di quanto si attenuano le onde mentre attraversano l'Atlantico.... saprei anche la forma delle onde che arrivano. Però sarebbero informazioni sufficienti per distinguerle in maniera così precisa da avere la certezza che si tratta proprio di quelle onde pur in mezzo a quelle delle altre incudini? Ecco quello che non capisco. Però mettiamo che non ci siano navi, transatlantici, yacht e delfini e che l'Atlantico sia quasi piatto come una tavola tranne quel pochino di movimento di fondo. Allora sì che forse riuscirei ad individuare quelle onde tra tutte le altre.
Quindi la soluzione potrebbe essere: la stella X emette uno sbotto di fotoni in tutte le direzioni, io capto quei fotoni meglio di altri a causa della loro quantità e del fatto che probabilmente il rapporto tra la loro intensità e la distanza della sorgente fa in modo che siano ben distiguibili rispetto a tutto il resto. Io non sto in realtà vedendo una stella ma solo una particolarmente sorgente luminosa che arriva dal cielo. Ma la forma? Perché vedo la stella tonda? Cioè se io vedo l'onda del mare probabilmente riesco a sapere che si trattava di una incudine di piombo lanciata con forza X nel mare, ma come faccio a sapere con precisione DOVE è stata lanciata? Il mio punto di osservazione vede arrivare le onde praticamente parallele alla costa, come faccio ad individuare la sorgente? Come faccio a sapere che si trattava di una incudine e non, per esempio, di una palla da bowling o di una lastra di ferro?