Grazie per le dritte, quante marche!!!
Non l'avevo mai sentita 'sta cosa dei gusci, interessante. E io che ho usato una giacca a vento di una decina di anni fa, calda ma ingombrante!
Comunque, briefing post-gita!
La gita, che avevo pensato di far durare un paio d'ore, alla fine ne è durata 4! Mi divertivo troppo
Mi è piaciuto un sacco. La strada principale era di neve battuta, ma bastava uscire dal tracciato principale per sprofondare in 40 cm abbondanti di neve, più "soft" in alcuni punti, più ghiacciata in altri.
Responso: le ciaspole mi piacciono un casino. Non sprofondi, o meglio sprofondi poco. Non hai bisogno di camminare a gambe larghe (le ciaspole moderne sono abbastanza strette), la camminata è ostacolata solo dalla resistenza opposta dalla neve, e ho incespicato non più di 3-4 volte.
La sensazione di camminare in campi innevati in cui da giorni non mette piede veramente nessuno, a parte sporadici animali, è davvero bella.
Impermeabilità pantaloni: ho provato dei semplici jeans per capire se potevano andare bene o no. E' vero che si inzuppano, e ho capito anche come: la ciaspola, sprofondando un po' nella neve, viene parzialmente ricoperta dalla stessa, e quando richiami la gamba per fare il passo successivo la neve che si è depositata sulla ciaspola viene sparata sul retro dell'altra gamba. In soldoni, dopo un paio d'ore abbondanti la parte posteriore dei pantaloni è bagnata (non inzuppata) fino oltre il retro del ginocchio. Poi il jeans sul retro della gamba è sempre un po' più largo, quindi non sono stato a contatto con la parte bagnata, ma in ogni caso per la prossima gita mi sa che mi prenderò dei pantaloni da fondo giusto per evitare problemi.
Resistenza al freddo: è andata molto bene. La giornata è stata di quelle freschine, -9 °C alle 9.30 del mattino, temperatura via via salita fino ai -6 °C nelle ore più calde. Non ho mai patito il freddo. Sono sempre stato bene, e a volte ho addirittura aperto la cerniera della giacca a vento perché iniziavo ad avere caldo. Il set "maglietta di cotone spesso + camicia felpata + maglione tecnico (fresco regalo di Natale) + giacca a vento" direi che ha superato egregiamente la prova. Solo in alcuni momenti mi sentivo un po' sudato, e prossimamente cercherò un indumento intimo tecnico per rimpiazzare la classica magliettina di cotone.
Impermeabilità scarponi: OTTIMA! Avevo fatto bene anni addietro a spendere un po' di più per gli scarponcini da trekking estivi, si sono dimostrati assolutamente impermeabili, e oltretutto anche sufficientemente caldi. La sensazione di freddo arrivava solo appena accennata quando ho fatto una pausa di una mezz'oretta coi piedi sprofondati nella neve (per provare)....altrimenti hanno retto egregiamente. Anche le ghette sono a posto, con ganci per aderire bene alla scarpa la neve non entra proprio!
Ho però il problema zaino: ho portato un piccolo zainetto contenente un maglione di ricambio (da utilizzare solo in caso di emergenza, non ce n'è stato bisogno). Lo zaino è troppo piccolo, non ci stanno neppure le ciaspole, e camminare per raggiungere la destinazione con bastoncini in una mano e ciaspole nell'altra non va proprio bene. Devo trovare uno zaino un po' più grande, per metterci almeno le ciaspole a inizio escursione.
Insomma, missione compiuta! E' divertente, e con l'attrezzatura direi che sono già a buon punto, ancora zaino+pantaloni+intimo tecnico e sarei a posto (gusci esclusi)