Consiglio a tutti questo articolo : Twitter Vs. Facebook: una banalizzazione fuorviante.
Riassumo per i pigri: entrambi gli strumenti hanno le loro caratteristiche e le loro potenzialità, ma molto dipende da chi e come vengono usati, quindi dalla loro utenza.
Ma Twitter è un luogo del narcisismo digitale almeno quanto facebook, usato da tante star per farsi seguire passivamente da stormi di fan adoranti e cinguettanti. E facebook è di rimando senza dubbio un coacervo di narcisismo e stronzatine perditempo ma anche un luogo dove decine di migliaia di persone ogni giorno forzano i vincoli del dispositivo e fanno diventare il media un veicolo di informazione, di mobilitazione, di riflessione.
Le qualità di un media non sono date solo dalle sue caratteristiche intrinseche, ma anche dalla qualità dei loro fruitori e dalla loro capacità di forzare il dispositivo per creare nuove modalità di fruizione.
Abbiamo quindi un fattore comune: il narcisismo. Entrambi gli strumenti sono fatti per esporre se stessi agli altri, assumendo che a tutti interessi qualcosa dei nostri tweet, delle nostre foto o del nostro stato. Sia twitter che facebook poi possono essere usati per fare informazione, o per altri scopi "più nobili" (ma non per forza migliori in senso assoluto) rispetto a sparare cavolate.
Qualche dato da un punto di vista più tecnico riguardo le differenze tra Twitter/Facebook/Google+: http://direfaretwittare.com/it/Twitter- ... vs-Google/
E ancora qualche considerazione sul tipo di utenza:
Inanzitutto "face" vanta decisamente più iscritti, quasi 5 volte quelli cinguettanti, anche se il numero di utenti che aggiornano quotidianamente il proprio status è quasi uguale per i due: 60 milioni il primo e circa 55 il secondo; anche la cifra di chi si collega tramite dispositivi mobili è simile (30% e 37%). Altre differenze si trovano nell'età degli iscritti, che spazia dai giovanissimi in su per Facebook mentre Twitter è frequentato da persone più grandi, e nella scolarizzazione, più eterogenea nel primo mentre è più facile che chi cinguetta frequenti il college.
da http://tweetblog.blogosfere.it/2011/02/ ... ronto.html, dove potete trovare i grafici a torta degli utenti e delle fasce d'età.
Passo alle mie considerazioni personali, ovviamente frutto del mio personalissimo modo di intendere e usare in passato Facebook ed ora Twitter. Ognuno magari potrà usare queste categorie (o aggiungerne)...
User Interface, usabilità, semplicità d'uso: in questo campo Twitter è facilitato perchè permette di fare meno cose, ma è sicuramente disegnato meglio. Facebook secondo me è disordinato nella presentazione dei contenuti e delle funzionalità per l'utente. C'è da dire che lavorando in questo "settore" ho sicuramente delle pretese particolari e noto difetti che magari uno che usa FB semplicemente per cazzeggiare giustamente non vede...
Informazione e contenuti / cazzeggio divertimento: è vero che non bisogna banalizzare, ma se su Twitter cerco un link interessante su Neo4j lo trovo, semplicemente su Facebook non posso... posso solo sperare che un mio contatto lo pubblichi. Al contrario, se voglio svagarmi con immagini di "epic fail" o giochini su Facebook ne troverò un sacco, preselezionati dai miei amici.
Followers / Contatti: Facebook è sicuramente più usato, più di moda, ecc. quindi semplicemente trovate tutti. Su Twitter invece si seguono le persone non tanto per "relazione" ma per "interesse". Divento seguace di qualcuno se mi aspetto che possa pubblicare qualcosa di interessante... se un amico passasse il suo tempo a scrivere "oggi sto bene" "oggi sto male" probabilmente non lo seguirei, e con me molti altri.
Tipo di utenza extra Followers / Contatti : su Facebook c'è tutto il mondo, quindi anche più tamarri... Twitter ha meno utenti (comunque tantissimi) ma forse leggermente più intellettuali (e intellettualoidi) o interessati appunto ai contenuti (seppur brevissimi).
Sarò banale ma penso che Facebook sia insostituibile per mantenere contatti a distanza, condividere foto ecc. cazzeggiare, farsi i fatti degli altri...
come Twitter è fantastico come motore di ricerca e veicolo di informazione (per me soprattutto tecnica) non solo recente ma fresca, in real time.
Per esempio seguo un guru di java (e simili) ed ho visto 4 ore dopo che la convention era finita la sua presentazione, perchè aveva messo il link su Twitter. Probabilmente, non essendo qualcosa di famoso in senso assoluto, attraverso google non l'avrei mai trovata.
@Maloghigno ... su Twitter