Ricordi preistorici. Ai tempi della beata gioventù quando iniziavano ad essere comuni i primi micro-computer e si iniziavano a conoscere i linguaggi di programmazione riuscii a realizzare un mio sogno di bambino ovvero creare un simulatore di campionato di calcio che non richiedesse l'uso di interi block-notes
. Credo di averlo ancora da qualche parte. Era ben fatto e, pazzesco a pensarci ora, lo realizzai tutto
off-line cioè sulla carta, solo dopo quando riuscii a mettere le mani su un catafalco lo trascrissi tutto e a parte qualche particolare funzionò a meraviglia. C'era un database con le squadre, i giocatori (16 per squadra, all'epoca ne andavano in campo 11+5) con le loro abilità specifiche espresse in valori, uno schema base che serviva da matrice per generare i calendari, il "motore" delle partite e la classifica generale e quella dei marcatori. Gli davi run e partiva, vedevi lo svolgimento (tutto testo neh!) delle partite con i goal e le altre azioni e finita ogni giornata aggiornava la classifica. Manco a dirlo, baravo spudoratamente pompando le caratteristiche dei giocatori della Juventus così ogni campionato era una marcia trionfale.
Beh i calcoli erano tutti basati sulle probabilità. C'erano nidificazioni di IF THEN ELSE ENDIF che si perdevano nella nebbia e la parole d'ordine erano RANDOMIZE e RND. In pratica il giocatore Tizio che aveva statistica da centrocampista aveva una probabilità proporzionalmente maggiore di vincere un contrasto contro un giocatore con statistica più bassa. Quando il caso decideva di calcolare un tiro in porta una serie di valori propri della squadra decideva se la palla sarebbe entrata o no e nel primo caso il giocatore con la statistica da attaccante migliore aveva più possibilità degli altri di essere lui l'autore della rete. I valori li aggiustai poco a poco quando il programmino venne riportato "in vivo" e in effetti dava, per me piccino, un senso di essere plausibile.
Fine dei ricordi preistorici.
Soccerstar potrebbe funzionare più o meno con gli stessi principi. Un centrocampo a 5 con 3 ciofeche e 2 campioni opposto ad un centrocampo a 3 con soli 3 fenomeni avrebbe forse qualche probabilità in più di prevalere proprio perché anche le 2 ciofeche avrebbero comunque un peso nel calcolo probabilistico. Poi il singolo scontro 1 vs 1 nel caso vedrebbe prevalere il campione contro la ciofeca nella maggior parte dei casi (le due stat dribbling a confronto, per dire) ma è esperienza comune che molte volte il nostro avatar allenato a gogò perde magari dei contrasti con il bot di turno. It's random, baby.
Ho anche l'impressione che nel calcolo dello svolgimento delle azioni intervengano anche dei fattori indipendenti dalle statistiche dei singoli e delle squadre. Magari i programmatori hanno inserito del rumore, qualche elemento in più di variabilità per non rendere troppo scontato il mero confronto tra due valori.
Sul fatto di giocare con 5 centrocampisti in effetti sarebbe interessante provare. Ho notato che le partite si vincono avendo il dominio al centro, di norma a meno di non incontrare un fenomeno in porta i goal arrivano quasi sempre, per noi come per gli avversari, quando l'attaccante (nel senso il giocatore che attacca indipendentemente dal ruolo, ha segnato pure Cuggino) si trova in posizione di tiro, le % di realizzazione sono molto alte e le partite si vincono ottenendo il controllo del possesso palla e rilanciando di continuo azioni in attacco. Quindi perché no? Facciamo una prova contro i manichini con 5 centrali e vediamo. L'unico dubbio è che la condizione fisica sia un tesoretto che viene diminuito ad ogni conivolgimento del giocatore nel calcolo di una azione e quindi il rischio è che Mano, per esempio, essendo l'unico attaccante si stanchi più in fretta se è da solo a reggere il reparto piuttosto che se potesse dividere l'impegno con uno o più altri attaccanti.
Mano[FA] wrote:o 4-3-3 con tre controcampisti forti.
è un fatto innegabile che l'innesto di Ringhio Reenos a centrocampo ha giovato parecchio al rendimento della TT.