
Suddividerei la recensione in:
(*Riassunto tecnico iniziale che dovrebbe comprendere:*)
Genere: Strategico gestionale a turni con battaglie in tempo reale
Numero Giocatori: 1-2 per la parte strategica e 2-8 per le battaglie in tempo reale
(*Con una breve descrizione:*)
Total War: Shogun 2 è un gioco che ci riporta al periodo delle guerre civili giapponesi della seconda metà del sedicesimo secolo. Si è chiamati a rivestire il ruolo di Daymio, che è il signore feudale che regna sui propri territori. Attraverso diplomazia, spionaggio, commercio e guerra terrestre e navale, bisogna ottenere la supremazia, conquistando la capitale Kyoto e una serie di territori dipendenti dal clan che si sceglie per farsi così incoronare Shogun dall'imperatore.
(*Poi direi che le varie sezioni dovrebbero essere:
-Storia -> in cui si spiega meglio in che ambientazione ci si trova e cosa ci si deve aspettare.
-Giocabilità -> come funziona il gioco, su che struttura si basa?
-Pregi -> cosa è riuscito particolarmente bene, quali sono i punti di forza
-Difetti -> cosa non è riuscito, cosa si poteva fare meglio, quali sono i fattori killer per il divertimento*)
Ambientazione storica:
Il giappone del 1545 in cui ci troviamo è all'inizio della guerra civile. Giusto per mettere in chiaro i termini, lo shogun è la figura che detiene il potere, mentre quello simbolico è nelle mani dell'imperatore. Per 200 anni lo shogunato deli Ashikaga ha dominato il giappone, ma adesso la situazione è andata fuori controllo, i vari signori feudali, detti Daymio, si sono ribellati e quello che ci si presenta è un territorio diviso e frazionato. Ci sono ovunque fazioni alleate e in guerra fra di loro, tutte pronte a mirare al titolo di shogun degli Ashikaga. In questo periodo si aggiunge anche un'altro attore al gioco, che è rappresentato dai mercanti europei, che vendono armi, ma influenzano religiosamente i propri clienti. Il che porta un fattore in più di instabilità.
Come nella storia vera si potranno fare molte battaglie, ma la dimensione di singoli personaggi che hanno cambiato la sorte di battaglie ma anche di guerre con una sola pugnalata, non viene dimenticata. Infatti si può fare un largo uso di agenti, quali i famigerati Ninja, o i fedeli poliziotti Metsuke, le spietate Geisha assassine o i devoti monaci buddisti o cristiani che con le loro parole incitano alla ribellione gli oppressi oppure demoralizzano armate intere. Anche se ci troviamo solo la cartina del giappone con le tre principali isole tranne Hokkaido a nord, i contatti con l'estero non mancano, infatti si possono trovare postazioni commerciali alcuni stati asiatici, che garantiscono così lauti introiti o bonus a determinati aspetti del proprio regno, a seconda della merce commerciata.
Giocabilità:
Single Player:
Il gioco si presenta nella forma di una Campagna in cui si può scegliere fra diversi clan, ogni uno con una specializzazione diversa, che possono variare dai bonus alle unità militari, ai bonus sull'economia. Il gioco si presenta semplice nella sua struttura. Il giappone è suddiviso in province, ogni una legata alla sua capitale con un castello, da cui si possono produrre truppe o costruire edifici. Tutti gli edifici provinciali hanno un proprio corrispettivo sulla mappa e possono essere danneggiati. Ogni armata si muove attraverso le province sfruttando i benefici e gli impedimenti del terreno, quindi le strade permetteranno alle armate di avanzare più velocemente, mentre le foreste o le montagne renderanno il tutto difficile o impossibile.
(*qua bisogna mettere un sacco di foto e spiegare con frecce bene tutto*)
Visione panoramica

Dettagli della provincia

Minimappa e pannello di informazione degli eventi

Pannello di gestione

Per il momento è tutto per la prima sessione di scrittura
Ho aggiunto un po' di foto con dei commenti preliminari, poi aggiungerò altre foto sia per i vari menu' di gioco che per le battaglie su terra e su mare, ma per quelle aspetto la definizione ultra che mi permetterà il mio nuovo pc.