[PS3 -X360] Recensione: Darksiders
Posted: 02/10/2010 15:30
Giorni nostri, si scatena l'Armageddon e cominciano a piovere sulla terra, come meteoriti, demoni ed angeli. Arriva anche uno dei cavalieri dell'apocalisse, Guerra, pronto a menar fendenti a destra e a manca giusto per portare un po' di scompliglio in piu', ma...dove sono finiti gli altri tre? Fame, Pestilenza e Morte sembrano non aver risposto alla Chiamata e non si sono fatti...ahem..."vivi". E allora giu' botte a Guerra da parte di tutti, dato che lo incolpano di aver fatto iniziare l'Ultima Partita senza guardalinee e quarto uomo, invalidandola; per di piu' prima che tutti si accorgessero della falsa partenza qualcuno si era gia' fatto prendere la mano e uno dei migliori giocatori del Paradiso era gia' stato accartocciato parecchio.
A quel punto interviene un fantomatico Consiglio (evidentemente superiore a Inferno, Paradiso e Cavalieri) che decreta il totale depotenziamento di Guerra (perche' senno' e' troppo facile) e la sua missione: scovare chi si e' permesso di rompere sei Sigilli su sette ed invocare prima del dovuto l'Armageddon.
Cosi' comincia Darksiders:
[youtube]9PX_Ypc8VVU[/youtube]
e continua in un strano incrocio tra God of War e uno Zelda a caso. Ci sono tutti gli elementi classici dei due giochi: i combattimenti con combo lughissime ed uccisioni spettacolari da eseguirsi con la pressione di un tasto tipiche di Kratos, gli oggetti che si recuperano via via lungo il cammino e che aprono nuove strade per raggiungere la versione dark di tutti i classici potenziamenti della saga di Link, i dungeon lunghissimi e pieni zeppi di puzzle nemmeno tanto banali e nemici via via sempre piu' sorprendenti, i boss giganteschi da sconfiggere rigorosamente con l'oggetto recuperato poc'anzi nella sua/o tana/palazzo/covo/serraglio. E infine: un oggetto mistico da rimettere insieme prima dello scontro finale.
Darksiders e' davvero un bel gioco, colpevolmente sottovalutato da molti (me compreso) soprattutto per lo stile fin troppo caratterizzato che, per assurdo, ne determina una strana anonimita' di fondo. Darksiders e' come il whisky, e' un gusto che si acquisisce col tempo: cominciate a giocarci, scoprirete che si puo' tranquillamente concedersi una ventina di minuti ogni tanto per poi ritrovarsi a sessioni di ore senza soluzione di continuita'.
I PRO
- Design artistico: piacevole e coerente per tutto il gioco, davvero un piacere per gli occhi. Alcune trovate davvero ottime.
- Trama: non sara' la fine del mondo (oddio...) ma e' piacevole e sa quali corde pizzicare per stimolare l'interesse.
- Varieta': il mondo di gioco e' enorme e molto diversificato, ci sono momenti in stile fps e momenti in stile Panzer Dragoon totalmente inaspettati.
- E' divertente. Punto.
I CONTRO
- Rifiniture: a volte, ma solo a volte, vorrete spaccare il pad per la frustrazione di non riuscire ad fare correttamente un salto da una piattaforma ad un'altra. Mi e' capitato solo due volte ma e' davvero snervante.
- Nemici: un po' piu' di varieta' qui avrebbe giovato, ma non e' che ci sia poi troppo da lamentarsi.
- Armi secondarie: si puo' finire il gioco senza mai usarle se non per accedere ad alcune aree. Potevano implementarle meglio.
- Ho gia' detto del comando del salto che e' un po' impreciso?
I POTEVAMO FARNE A MENO:
- Il doppiaggio italiano e' pleonastico, compreso un paio di Momenti Caprera nelle scene finali. (Cliccate sul link video e capirete che intendo...)
Verdetto Finale: COMPRATELO!
Ne vale la pena e ormai si trova a prezzi piu' o meno irrisori (tra i 15 e i 25 euro, nuovo o usato).
Oppure fate come me e lo fregate allo Zio Snuffo prima che possa giocarci lui stesso...
Ah, zio, questa recensione vale come ringraziamento.