"World of Warcraft loses 1.1 million players in 3 months. Blizzard claims everyone's just playing Diablo 3 instead."
La Blizzard a livello commerciale non sbaglia, non ha ancora mai sbagliato. Questo è un fatto. Piuttosto lascia noi videogiocatori nostalgici e veterani un pò amareggiati perchè non mette la LAN o il supporto clan... ma dal punto di vista della borsa e dei soldi ha sempre, sempre, sempre ragione lei. E alla fine a pensarci bene ha ragione anche con noi: pur delusi i suoi giochi li compriamo sempre.
Sulla scia di WoW e di Kung Fu Panda, la Blizzard vincerà anche la sfida di Mists Of Pandaria.
Non so se batterà il record di vendite al Day #1 settato da Cataclysm, ma sicuramente ci andrà vicino.
Secondo me parleremo di MILIONI di giocatori per ancora molti anni.
Anche perchè, diciamocelo senza che nessuno si offenda, WoW non è certo un videogioco da "hard core gamers", è ormai soprattutto un fenomeno sociale, un Second Life definitivo, un Farmerama molto più figo. Molti di questi cosiddetti giocatori hanno imparato ad usare il pc negli ultimi 7 anni solo per accendere WoW e accedere a Facebook. Con le dovute eccezioni ovvio, voglio solo dire che non si arriva a queste cifre, per così tanto tempo, se non si coinvolge più gente possibile: di sicuro non ci sono nel mondo 11 milioni di "hard core gamers"! I milioni di social-gamers se ne sbattono altamente delle migliorie ultrafighe che sicuramente sono state implementate in Guild Wars 2. Semplicemente, per milioni di persone, il game design non è al centro della vicenda, prendiamo ad esempio di tutto questo la progressiva semplificazione dei talenti.
Come dice Mune, scegliamo (ovviamente) i nostri giochi in massima serenità, se ci piacciono e se ci svagano per il tempo che dedichiamo loro vuol dire che l'acquisto è buono.
Il discorso invece degli investimenti fatti dalla Blizzard coi nostri soldi può essere molto interessante. E' successo qualcosa di simile in Hattrick: gli svedesi si sono fatti i soldi col supporteraggio (opzionale e facoltativo) ed hanno speso quei soldi in un gioco a pagamento che speravano funzionasse... un flop pazzesco e community incazzata perchè avevano investito su altro invece che continuare a migliorare Hattrick.
A mio modo di vedere non vedremo mai WarCraft IV o StarCraft III... troppo difficili e con un pubblico troppo ridotto. Il mercato dei giochi per PC poi è un contrazione quindi o si punta a quel mercato cercando di comprenderlo per intero, o forse non conviene. Secondo me non dobbiamo sperare che la Blizzard torni ad essere quella ditta attenta ai dettagli, innovatrice e infallibile come quella di 14-7 anni fa, perchè ormai è un'altra cosa. Secondo me dobbiamo sperare salti fuori una nuova "blizzard".